Inceneritore, i forzisti al sindaco "Cosa accadrà dopo la chiusura?"

Il centrodestra chiede a Salvetti le previsioni ufficiali di bilancio

Sul termovalorizzatore del Picchianti (destinato allo spegnimento entro l’ottobre 2023) intervengono anche Elisa Amato Coordinatrice Comune Livorno - Forza Italia e Chiara Tenerini Coordinatrice Provincia Livorno - Forza Italia. Lo fanno con una lettera aperta indirizzata al Sindaco Luca Salvetti. "La discussione sul tema della chiusura del termovalorizzatore a Livorno ha creato e sta creando un ampio dibattito nel quale non tutti i cittadini hanno compreso i vantaggi e svantaggi di tale chiusura. – scrivono Amato e Tenerini – Da quanto emerso sulla stampa, in seguito alle rassicurazioni dell’Amministratore Unico dell’Azienda, sembrerebbe che non saranno a rischio posti di lavoro, retribuzioni e la Tari non cambierà. Ma i dubbi restano in quanto i dati contabili evidenziati nei vari comunicati sono riferiti al passato e i calcoli sono stati fatti in retrospettiva". Sottolineano: "Pertanto, per maggiore trasparenza e chiarezza, si chiede al Sindaco di sapere cosa succederà nel periodo che intercorrerà tra la chiusura del termovalorizzatore e l’attivazione del nuovo impianto. Si chiede perciò di poter analizzare le previsioni di bilancio ufficiali. A quanto ammonteranno i mancati ricavi prodotti dalla vendita dell’energia elettrica (ad oggi superiori al milione d’euro al mese) prodotta dall’inceneritore? Ci saranno maggiori costi energetici? Quali effetti avrà il trasporto per il conferimento dei rifiuti in impianti terzi? Quale impatto sulle imprese locali?". Concludono: "Chiediamo l’introduzione della tariffa puntuale".