Frontale tra auto e moto: muore giovane rider

Dramma in viale Marconi

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Livorno, 25 marzo 2022 - Tragico incidente stradale questo pomeriggio in viale Marconi. Un rider di 31 anni è morto in seguito alle gravissime ferite riportate nello scontro frontale con un'auto. Il giovane era stato trasferito in ospedale in condizioni gravissime. A nulla, purtroppo, è servito il lavoro incessante dei medici per strappare il giovane alla morte. Quando è avvenuto l’incidente il 31enne era impegnato a consegnare il cibo. 

 Il trentunenne nell’impatto è stato sbalzato in aria ed è ricaduto sull’asfalto. Sono accorse le ambulanze della Pubblica Assistenza con il medico del 118 e della Misericordia. Il ferito è andato subito in arresto cardiaco, il medico per mezz’ora ha provato di tutto per rianimarlo. Quando il cuore ha ripreso a battere, il 31enne è stato trasportato al pronto soccorso. In ospedale è finito anche il conducente dell’auto.

«Apprendiamo con sconcerto e dolore la notizia di un'ennesima morte sul lavoro. A pagare con la vita questa volta è stato un rider 31enne, morto a seguito di un incidente stradale in viale Marconi. Un nuovo morto sul lavoro, una nuova tragica ferita per l'intera città». Lo ha detto la Cgil di Livorno in una nota. 

«L'auspicio - hanno sottolineato Fabrizio Zannotti, segretario generale Cgil provincia di Livorno e Filippo Bellandi, segretario generale Nidil-Cgil provincia di Livorno - è che le autorità preposte facciano al più presto chiarezza sulla dinamica dei fatti. Al Comune di Livorno chiediamo l'apertura di un tavolo per confrontarci sulle misure eventualmente applicabili al fine di migliorare la sicurezza dei rider all'interno del traffico cittadino». «Da tempo a livello nazionale ci stiamo battendo in prima fila per garantire a questi lavoratori maggiori tutele e maggiore sicurezza ma si può e si deve fare di più: questo particolare modello produttivo deve davvero iniziare a mettere al centro di tutto la persona e la sua incolumità - hanno concluso Zanotti e Bellandi -. Ai familiari e agli amici della vittima le più sentite condoglianze di tutta la Cgil»