Indagini sul lancio di sassi contro il pullman degli avversari

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Il pullman con 40 tifosi del Grosseto è stato colpito dai tifosi del Livorno che hanno lanciato delle pietre, si presume, contro il lunotto posteriore. È successo domenica dopo la conclusione del match allo stadio Armando Picchi a Livorno.

Il pullman è stato scortato dalla polizia fino all’uscita della variante Aurelia. Di lì ha proseguito il suo viaggio diretto a Grosseto, ma dopo avere lasciato Quarcianella, quando ha imboccato la superstrada verso Castiglioncello, i tifosi amaranto sembra che abbiano teso ’l’agguato’ al pullman dei tifosi avversari colpendolo con oggetti contundenti, probabilmente pietre. Hanno danneggiato il vetro del lunotto posteriore.

L’autista del mezzo non si è fermato, nel timore che potesse accadere qualcosa di peggio, proseguendo così la corsa verso Grosseto. Ha però contattato la Questura di Livorno per segnalare l’episodio che, per fortuna, non ha avuto gravi conseguenze. L’autista ha informato la Questura che al rientro a Grosseto avrebbe sporto denuncia. Se fosse stato preso di mira il lunotto anteriore, certo le conseguenze di un gesto così irresponsabile e gratuito avrebbero potuto essere ben altre.

Gesto irresponsabile e gratuito tanto più perché gli Amaranto sono usciti vincitori dal derby con gli avversari grossetani per 1 a 0 e quindi c’era entusiasmo da parte della squdra di casa.

Tra le due tifoserie non corre buon sangue, è noto, ma nulla può giustificare un atto del genere dalle conseguenze incalcolabili se il bersaglio fosse stato il lunotto anteriore del pullman. C’è da sperare che i responsabili siano individuati al più presto e sanzionati con severità.

M.D.