Inseguiti in autostrada: sfondano barriera Telepass e lanciano oggetti, ladri arrestati

Si tratta di tre ladri che avevano rubato in un camper a Vada: presi a Camaiore

Un'auto dei carabinieri

Un'auto dei carabinieri

Livorno, 18 aprile 2019 - Dopo un lungo inseguimento da San Pietro in Palazzi, località del comune di Cecina (Li), fino alle porte di Camaiore (Lu), i carabinieri del radiomobile del nucleo operativo della compagnia di Cecina, in collaborazione con la sezione della polizia stradale di Viareggio (Lu), hanno arrestato tre giovani cileni, rispettivamente di 29, 28 e 19 anni, tutti domiciliati a Roma.

I tre nel pomeriggio di mercoledì avevano rubato in un camper con targa tedesca parcheggiato in un'area di sosta caravan di Vada, nel comune di Rosignano Marittimo (Li). Dopo aver spaccato un finestrino del camper, i giovani cileni hanno asportato un portafogli e un giubbetto di pelle griffato.

A lanciare l'allarme è stato il gestore dell'area che, insospettito dal rumore del vetro infranto, ha notato i tre dirigersi verso una Ford Fiesta bianca e darsi alla fuga. Immediatamente contattata, la centrale operativa della compagnia di Cecina prontamente ha allertato le pattuglie dell'Arma che si sono messe alla ricerca dei ladri.

Una gazzella dei carabinieri, avvistata l'autovettura nei pressi di San Pietro in Palazzi ha intimato l'alt alla Ford Fiesta bianca che non si è però fermata ma ha proseguito ad elevata velocità raggiungendo l'ingresso dell'autostrada. L'auto dei fuggitivi ha forzato il casello, spaccando la barra della corsia telepass ed ha iniziato così il lungo inseguimento sulla A12, nonostante la Fiesta effettuasse numerose manovre spericolate (urtando volontariamente i coni che delimitavano dei lavori in corso sull'autostrada).

Inoltre, uno dei tre cileni ha cominciato a gettare dal finestrino dell'auto alcuni oggetti, non solo del furto prima commesso ma verosimilmente anche di altri, mettendo in serie difficoltà la marcia della pattuglia retrostante che con prontezza è riuscita a schivarli. La Fiesta correva ad alta velocità, mettendo a rischio il regolare flusso del traffico che, per fortuna, a quell'ora non era elevato.

Nel corso dell'inseguimento le centrali operative dell'Arma di Cecina e di Livorno hanno preso contatti con la polizia stradale di Viareggio. Così le pattuglie dell'Arma e della polstrada sono riuscite a fermare la corsa della Fiesta. Sia la gazzella di Cecina che l'auto della polstrada hanno riportato danni alle rispettive carrozzerie.

Nel frattempo un'altra pattuglia dell'Arma ha ripercorso il tratto autostradale dell'inseguimento recuperando gli oggetti lanciati dal finestrino della Fiesta. I tre cileni sono stati quindi arrestati per furto aggravato, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale nonché segnalati alla prefettura in quanto durante la perquisizione all'autovettura sono stati rinvenuti quattro grammi di marijuana. I tre sono in carcere a Livorno.