Jsv, il 31 maggio alle 12 convocazione al Ministero dello Sviluppo

Sono stati chiamati i sindacati preoccupati per il clima di incertezza

Sindacati a Roma al Ministero dello sviluppo economico, martedì 31 maggio alle 12. Dopo mesi di attesa è arrivata la convocazione per discutere della situazione dello stabilimento Jsw. "Sicuramente è un fatto positivo per un incontro tanto atteso, carico di aspettative, di necessità di chiarimenti sul destino dello stabilimento. sulle tante voci che si sono rincorse in queste settimane circa il possibile passaggio di mano ad una nuova azienda – hanno commentato Fim, Fiom e Uilm - vogliamo augurarci che questa inaspettata convocazione, ancorché penosamente attesa, non sia esclusivamente congeniale e necessaria alla firma dell’addendum. Addendum all’accordo di programma necessario a sbloccare la ricca commessa delle rotaie Rfi, tanto cara all’azienda quanto al governo la partita del finanziamento europeo Pnrr sulle infrastrutture". Per i sindacati "la firma di un eventuale accordo sindacale non può che essere contestuale alla discussione e la sottoscrizione (Regione, Comune e AdS Portuale) sull’addendum. Ci aspettiamo di conoscere il Business plan, le ricadute occupazionali, le garanzie per l’intera popolazione aziendale e per l’indotto". "Al tavolo ministeriale - ha commentato Usb - esprimeremo i nostri dubbi sulla situazione esistente e futura dello stabilimento. Chiederemo la totale rioccupazione dei lavoratori, investimenti certi con tempi e date e impianti ecosostenibili, e un vero piano industriale per l’interesse dei cittadini di Piombino".