L'Elba ricorda Napoleone nell'anniversario della sua scomparsa

Una santa messa nel 201° anno della morte. Tra i cimeli una copia del calco del volto dell'imperatore

La cerimonia in chiesa di fronte ai cimeli napoleonici

La cerimonia in chiesa di fronte ai cimeli napoleonici

Portoferraio, 5 maggio 2022-  Il sindaco di Portoferraio Angelo Zini ha presenziato oggi, nella chiesa della Misericordia, alla tradizionale messa in memoria di Napoleone Bonaparte che viene puntualmente celebrata ogni anno il 5 maggio, giorno della sua scomparsa avvenuta nel 1821 nella sperduta isoletta di Sant’Elena. La singolare celebrazione religiosa si svolge in ossequio ai voleri del principe russo Anatolio Demidoff, discendente dell'imperatore francese, il quale, nel 1861, lasciò alla Confraternita della Misericordia un “legato di rendita perpetua” perchè ogni anno si officiasse una Messa in suffragio del suo illustre antenato. Nell’occasione sono stati esposti, come sempre, i cimeli napoleonici che lo stesso principe Demidoff ha regalato alla Misericordia (il calco in bronzo del volto di Napoleone e la copia del sarcofago di sant’Elena) ed il calco della mano donato dal Museo dell’Armée di Parigi nel 1929. La santa messa è stata celebrata dal parroco don Sergio Trespi Ad essa sono intervenuti rappresentanti delle associazioni culturali ‘La Petite Armèe’ ed ‘Historie’ in costume d’epoca.

“La messa in suffragio di Napoleone – dice il sindaco Zini – è una ‘tradizione’ che nel corso degli anni è stata tenuta viva dalla Misericordia, richiamando, per la sua particolarità, l’attenzione di importanti televisioni e testate giornalistiche e di tanti appassionati di vicende napoleoniche. Un evento simbolo della nostra città, al quale è doveroso partecipare”.