"Al congresso nazionale di Articolo Uno l’unica mozione presentata è stata quella della ricandidatura del segretario Speranza che ha rilanciato l’esperienza di Articolo Uno ma in una coalizione di centrosinistra che va dal Pd al Movimento Cinque Stelle". Dopo l’articolo de La Nazione, parla il segretario livornese di Articolo Uno Leonard Conforti. "Una coalizione di centrosinistra con Pd, Articolo Uno e per noi anche il Movimento Cinque Stelle. L’obiettivo è declinare questo progetto sulle città. C’è necessità di uno spazio unitario del centrosinistra in Italia. Quindi Articolo Uno mantiene la sua autonomia nell’ambito di una coalizione più ampia del centrosinistra".
Scusi segretario, allora la mozione di Speranza a livello nazionale è passata. Mi sembra, però, che su Livorno le cose siano andate in maniera diversa. Avete votato contro...
"No contro, la maggioranza si è astenuta".
Ma astenersi sull’unica mozione presentata non suona come una bocciatura, di fatto?
"L’astensione c’è stata su alcuni punti della mozione che non hanno niente a che vede con la coalizione, ma su contenuti programmatici. Sicuramente c’è stata una critica rispetto a certi temi: ho sempre sostenuto, anche quando ero nel Pd, che quando ci si candida nel ruolo di segretario bisogna dedicarsi a quel ruolo".
Speranza è stato molto impegnato a fare il ministro?
"Appunto, ministro della salute in un momento così delicato segnato dalla pandemia certo non ha aiutato. Ma un partito ha bisogno di un segretario a tempo pieno che si possa dedicare alla crescita di Articolo Uno"
Coalizione di centrosinistra con Pd e grillini. Mi sembra però che in una recente intervista a La Nazione, Stella Sorgente abbia dichiarato altro?
"Sì, il movimento a Livorno sta dialogando con altre forze della sinistra. I nostri rapporti con loro sono buoni e anche con il Pd, recentemente sono anche migliorati".
Però difficile fare un triangolo quando due vertici non vogliono avere niente in comune...
"Il nodo infatti a Livorno è il rapporto, diciamo critico, tra Pd e M5S".
E, a proposito dei rumors sul possibile cambio di assessore in quota Articolo Uno nella giunta di Salvetti? La Bellandi al posto della Bonciani?
"Noi non abbiamo mai chiesto il cambio tra la Bonciani e la Bellandi. Non abbiamo chiesto nessun tipo di cambio. Noi sosteniamo Barbara con la quale abbiamo avviato un dialogo molto propositivo e costruttivo. Si può sempre fare meglio ma la Bonciani non è in discussione".
Michela Berti