"La città che vorrei": parte la sfida della legalità

Livorno, la questura collabora a questa edizione speciale del Campionato di giornalismo lanciando un tema di grande attualità

La sfida che ogni anno lancia La Nazione con il Campionato di Giornalismo è particolarmente avvincente in provincia di Livorno perché coinvolge scuole di tutto il territorio, isole comprese. Per questa edizione molto speciale, c’è una massiccia partecipazione di classi dall’Elba, terza isola italiana, che si propone con argomenti di forte interesse. Stimoli nuovi per una comunità che, troppo spesso, viene penalizzata dalla lontananza rispetto al capoluogo. Anche il Campionato di Giornalismo dunque rappresenta un filo di quella continuità territoriale che non è solo trasporti e servizi ma anche cultura e sapere. Dal capoluogo all’Arcipelago Toscano dunque il Campionato di Giornalismo riesce ad attraversare realtà molto diverse in una provincia molto lunga come quella livornese baciata dal mare.

Ma a rendere ancora più speciale questa edizione, che vedrà studenti della scuola primaria e secondaria sfidarsi a suon di articoli, c’è quest’anno la collaborazione della Questura di Livorno che ha subito risposto al nostro invito a partecipare a questo concorso. Il tema lanciato dal questore Roberto Massucci è di grande attualità in una città come Livorno segnata da un disagio giovanile che si manifesta nei fine settimana con movida violenta e microcriminalità. ‘Come vorrei vivere la mia città’ è la sfida lanciata ai più giovani, da loro si parte per far germogliare quella cultura del rispetto e della tolleranza che dovrebbe essere stella polare nella crescita dei nostri ragazzi. L’impegno della Questura vuole essere un segnale chiaro ai nostri ragazzi sempre alla ricerca di nuovi modelli e punti di riferimento. Il Questore Roberto Massucci ha spinto molto, in questi mesi, sui temi della legalità, della sicurezza, del rispetto, dei valori. Ed è per questo che la Polizia di Stato lancia una bella sfida agli studenti che parteciperanno al concorso a suon di articoli, proponendo appunto il tema dal titolo ‘Come vorrei vivere la mia città’. Il punto di vista degli adolescenti è fondamentale per definire nuove strategie necessarie a creare una città a misura dei giovani dove il rispetto delle regole e le convivenza dovrebbero segnare il loro agire quotidiano.

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