La livornese Sidep nel più grande consorzio toscano di ingegneria

Nasce il più grande consorzio di ingegneria a livello di meccanica e impiantistica, composto da Meccanica System di Prato, A&M di Prato e Sidep di Livorno. Le tre aziende fatturano 6 milioni di euro, vogliono aumentare i ricavi unendo le forze ed hanno 100 dipendenti tra tecnici e ingegneri. La sfida del consorzio, come spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Panciatichi a Firenze, è unire competenze e professionalità per sviluppare valore aggiunto nel campo della progettazione ed essere pronti alle opportunità di lavoro che si potranno creare nel territorio toscano grazie ai fondi del Next generation Ue. Alla presentazione sono intervenuti l’assessore regionale all’economia Leonardo Marras, il presidente della commissione Sviluppo economico e rurale Ilaria Bugetti, gli imprenditori Gianni Antenucci (Meccanica System), Stefano Mangè (A&M) e Alberto Sardi (Sidep). Il consorzio vanta referenze di primo piano: tra queste Hitachi Rail, Italcertifer, Fincantieri, Baker Hughes Nuovo Pignone e Termomeccanica Group. Marras si è complimentato per l’iniziativa: "Queste società - ha detto - dimostrano che anche in Toscana è possibile aggregarsi". Alberto Sardi della livornese Sidep ha ricordato che il consorzio "è aperto a inserire anche altre società di ingegneria". Per Stefano Mangè (A&M), "unire le forze è motivo di crescita, viste le esperienze maturate dalle aziende".

Niccolò Gramigni