"Avevo il negozio di abbigliamento e accessori sotto i portici di via Buontalenti. Pensando di far bene e anche per avere un fondo un po’ più grande, restando sempre nella zona del mercato, ho preso in affitto un fondo in via del Giglio 23. Quando me lo hanno fatto vedere sembrava tutto in ordine e la posizione vantaggiosa vista la vicinanza di piazza Cavallotti. I banchi dell’ortofrutta montati la mattina in via del Giglio, venivano smontati a fine mattina e la strada restava libera da ogni ingombro. Ma ho scoperto che non era così". A raccontare questa vicenda è Federica Franceschini, titolare del negozio Miu. "Quando ho visitato il fondo non ho notato nulla di anomalo e l’ho preso – prosegue la Franceschini – ma una volta dentro ho fatto l’amara scoperta, ovvero che il banco di ortofrutta che ogni mattina occupa la postazione davanti al mio negozio, resta montato anche tutto il pomeriggio, nelle ore in cui la visibilità della mia vetrina è fondamentale. La postazione di via del Giglio che tiene impegnata fino a tardo pomeriggio non può essere pulita dagli operatori di Aamps fino a che non smobilita. Mi sono rivolta all’ufficio commercio del Comune per chiedere che il banco cambi posizione perché a me crea disagio. In piazza Cavallotti si sono liberati tanti spazi perché parecchi banchi sono spariti per cessazione di attività. Invece niente: non c’è verso che venga accettata questa mia richiesta. Sono davvero delusa. Non voglio certo creare danno al venditore di ortofrutta che stazione davanti alla mi vetrina tutto il giorno, ma la sua presenza ingombrante rende invisibile il mio negozio".