La prima nave metaniera arriverà nella notte fra il 4 e il 5 maggio

Test per il rigassificatore a Piombino: lo scarico avverrà in due fasi

Golar Tundra,  la via marina  per affrancarci   dal gas russo

Golar Tundra, la via marina per affrancarci dal gas russo

Livorno, 28 aprile 2023 – Arriverà a Piombino nella notte tra il 4 e il 5 maggio la nave metaniera per la fase dei test sulla nave rigassificatrice Golar Tundra, già posizionata nel porto cittadino. La nave in arrivo è la Kalymnos.

La manovra di ormeggio, come da prescrizioni ricevute dalle autorità preposte, ovvero autorità portuale e capitaneria, avverrà di notte, quando non ci sarà più il traffico dei traghetti.

La nave metaniera noleggiata da Eni, che si è aggiudicata il primo carico per il commissioning (ovvero la fase dei test che anticipa l'avvio della fase commerciale), trasporta un carico di circa 170.000 metri cubi di Gnl che saranno scaricati in due fasi. Il carico di Gnl proviene dall'Egitto.

I test, secondo quanto si apprende, dureranno una ventina di giorni e serviranno per testare gli impianti per la rigassificazione e i sistemi di bordo. Dopo aver effettuato la prima operazione di scarico, che durerà circa 48 ore, la metaniera sarà disormeggiata e lascerà il porto di Piombino, poi tornerà dopo una decina di giorni per scaricare il rimanente gas che servirà a completare i test di performance. Il rigassificatore dovrebbe essere pronto per avviare la fase commerciale nella seconda metà di maggio.