’La scuola che respinge: diseguaglianza, bocciature, dispersione’. La scuola sta attraversando una delle fasi più difficili della storia della Repubblica. I livelli raggiunti dagli studenti italiani nelle competenze fondamentali non sono soddisfacenti e la dispersione scolastica è un problema serio. Cosa possiamo fare per contrastare la dispersione scolastica che colpisce soprattutto chi cresce in contesti poveri, chi ha un background migratorio, chi vive nel mezzogiorno e nelle aree periferiche? È giunto il momento di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e mettere in cantiere una riforma dei cicli per una educazione più equa ed inclusiva, di apprendimento per tutti e di qualità? Parleremo di questo ed altro domani alle 17,30 al “Circolo Arci Le mi Bimbe” Via della Gherardesca 30, con Mauro Piras Dirigente dell’ Istituto Comprensivo Masaccio di Firenze . M.Piras ha insegnato Filosofia e Storia nei licei dal 2001 al 2021,si occupa di politica scolastica e ha pubblicato diversi saggi e interventi su riviste specialistiche; scrive di attualità politica e politica sul blog “Le Parole e le cose”, su il Mulino e su Internazionale. È tra i fondatori del gruppo “Condorcet Ripensare la scuola” Partecipa all’ incontro Alessandro Bechini, Responsabile dei Programmi in Italia di Oxfam. Introduce Cristina Lucetti (foto) coordinatrice del Comitato “Energia Popolare Scuola”.
Cronaca’La scuola che respinge’ Incontro il dirigente Piras