"La stagione turistica inizia a ritmo ridotto Le ricadute della guerra sulle prenotazioni" Pasqua non sarà brillante per l’Arcipelago

"Le gravi notizie della guerra in Ucraina incidono sulle prenotazioni turistiche, la stagione sta iniziando a ritmo ridotto". Il presidente degli albergatori elbani Massimo De Ferrari spiega che la situazione riguarda le strutture più grandi che hanno bisogno di un certo numero di prenotazione assicurate per far fronte ai costi fissi. "Ci mancano i gruppi di turisti dall’estero in particolare dalla Germania - spiega De Ferrari - solo il 30% dei grandi alberghi hanno aperto, diverse sono le percentuali delle strutture più piccole e di altri tipi di ricettività che contano di più sui turisti italiani e anche toscani". La Pasqua all’Elba si annuncia non brillante per il turismo, anche se probabilmente le prenotazioni dell’ultimo momento e il turismo di prossimità faranno sì che nei giorni delle vacanze pasquali l’isola sia comunque frequentata con i traghetti ‘presi d’assalto’ per la classica gita di un giorno o due.