La storia della ballerina di Nisporto

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NISPORTO (RIo)

Marta Giordani e Maria Gisella Catuogno stasera, notte di San Lorenzo, alle. 21.30, sulla spiaggia di Nisporto, presentano il loro romanzo “La ballerina e il principe Storia di un amore proibito”, Persephone Edizioni. Sarà presente anche l’editrice Angela Galli (ingresso libero, parcheggio gratuito). Un romanzo e un amore, quello del principe e della ballerina che alimenta da quasi un secolo l’immaginario collettivo della gente di Rio, da quando, una notte d’ottobre del 1927, un tappeto rosso fu srotolato dalla spiaggia di Nisporto verso un casolare della valle, per accogliere chi era atteso con trepidazione da almeno una quindicina d’anni. Lui era Emanuele Filiberto duca di Savoia, cugino del re ed eroe della Grande Guerra. E ad attenderlo c’era Lucia Galli, figlia di Celestina Ghelardi, di Rio, e di Federico, bolognese, rinomata ballerina della Scala, e osannata nei teatri nazionali e internazionali. Ilromanzo ricostruisce il loro grande e impossibile amore, dalla freschezza e l’ardore dei vent’anni fino alla piena maturità e oltre: un amore proibito dalle alte sfere cui lui apparteneva Questa storia, accennata con articoli vari sui periodici locali, viene ripresa e sviluppata, avvalendosi di testimonianze dal vivo, di una delle autrici, Marta Giordani – che, bambina, conobbe personalmente Lucia–, poi di quella dei parenti di Pierina Ghelardi Scardigli, che nel romanzo riveste un ruolo non secondario, e dei discendenti di quella gente di Nisporto che, attraverso racconti e foto di famiglia, ne ha conservato lucida memoria.