La Tari aumenta del 7%, ma confermate le esenzioni per le fasce deboli

Le tariffe approvate dal consiglio comunale. Anno bianco per la Tosap

Il consiglio comunale ha approvato le nuove tariffe, in particolare la ex Tosap, la Tari e la tassa di soggiorno. Nel dettaglio, come per il 2020 e il 2021, il Comune ha deciso di implementare la misura disposta dal Governo sugli spazi ordinari e straordinari del Canone unico (ex Tosap) esentando tutte le tipologie di attività dal pagamento del tributo anche per il 2022. Nella stessa seduta, il Consiglio comunale ha ratificato anche il Piano economico finanziario e le relative tariffe Tari. Il Pef di quest’anno risente pesantemente del nuovo sistema di calcolo Arera imposto agli ambiti territoriali al quale i Comuni non possono sottrarsi e che ha causato un aumento sulla Tari di circa il 7%. Inoltre, con la nuova normativa che disciplina la gestione dei rifiuti per le aziende agricole e gli agriturismi, non poche utenze sono state sottratte alla tariffazione. Per quanto riguarda i cittadini della Val di Cornia, a questi aggravi si sommano anche le conseguenze negative di vecchi accordi conciliativi sottoscritti con Sei Toscana e Ato che, adesso, incidono sulle tasche dei cittadini. Confermate le esenzioni per utenze con Isee inferiore a 10 mila euro, a fronte di una media dei Comuni con esenzioni sotto gli 8 mila euro.

Infine, è stato aggiornato anche il regolamento che disciplina la Tassa di soggiorno, in particolare alla voce che riguarda le esenzioni: le persone diversamente abili e il relativo accompagnatore non saranno soggetti al pagamento della tassa di soggiorno.