La visione di un grande artista

E’ stato uno dei promotori della valorizzazione del patrimonio dell’isola

L’Isola d’Elba ha tutte le potenzialità per esaltare e promuovere le sue bellezze storico-artistiche, non solo quelle ambientali e naturalistiche. Classe 1936, Italo Bolano è stato uno dei promotori dell’azione di valorizzazione del patrimonio artistico dell’isola.

Bolano nasce a Portoferraio e studia a Firenze e Padova. Viaggia in vari paesi del mondo rimanendo affascinato dall’Oriente e studia il rapporto arte-città a Gerusalemme, Parigi e Bruxelles.

Nel 1964 Bolano avvia la costruzione dell’Open Air Museum col nome di International Art Center.

Si tratta di un’area di circa 10.000 mq in cui le sue 30 sculture stabiliscono un rapporto organico con le molteplici piante mediterranee che ornano il parco, in un progetto di Land Art di perfetta armonia fra natura e arte. Per visitarlo, dovrete recarvi in località San Martino tra la fortezza etrusca di Castiglione e la Villa Napoleonica, ma le sue opere sono collocate in tutti gli otto Comuni, completando il “Museo diffuso dell’Isola d’Elba”.