L’aquila reale che rischia di morire Piccoli miglioramenti, ma è grave

E’ curata al Cruma della Lipu. E’ affetta da saturnismo. il suo corpo . è pieno di piombo

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L’aquila reale ricoverata pochi giorni fa al Cruma Lipu di Livorno, sembra mostrare lievi segni di miglioramento, ma nessuno si illude sulla prognosi. Le analisi del sangue hanno confermato la diagnosi di saturnismo con alti livelli di piombo nel sangue, ben 127 volte la soglia di relativa tolleranza, ovvero il punto in cui l’avvelenamento inizia a manifestare danni gravissimi. Il meraviglioso grande rapace è sottoposto a cure intensive h24, ma è ancora lontano dalla sperata guarigione e ritorno in libertà secondo il direttore sanitario del Cruma, il dott. Renato Ceccherelli. L’affezione da saturnismo è conseguenza di un continuo accumulo di piombo nel corpo. L’aquila ha una funzione importante in natura che è quella di ‘spazzino’, ovvero si ciba di animali morti o gravemente feriti, anche a causa delle armi da fuoco usate nella caccia. I pallini di piombo sparati dai cacciatori quando colpiscono un animale selvatico si frantumano in micro particelle che di fatto intossicano diffusamente la preda. Quando questa non viene raccolta, a sua volta diviene cibo di altri animali che si intossicano gravemente perché il metallo si deposita in tutti gli organi inquinando il sistema vitale. La Lipu ha ottenuto in passato che almeno in alcune zone umide sia bandito l’uso del piombo che viene sostituito dall’acciaio nelle cartucce dei cacciatori. Ma al momento, migliaia di tonnellate di piombo ogni anno vengono sparse in natura, con gravi danni sistemici che includono il ciclo alimentare umano.

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