Livorno 18 agosto 2023 – “Quattro imprese di Livorno che lavorano nel settore delle riparazioni di barche da diporto, Romoli, Neri, Montano e Gestione Bacini, con 82 dipendenti e un ampio indotto, temono per il loro futuro, perché l'Autorità Portuale con tanto di delibera, ha deciso di mettere a gara calata Pisa e calata Calafati, gli ultimi due bacini disponibili per il porto di Livorno, che hanno in concessione. La concessione è stata prorogata fino al 2024 perché queste imprese hanno investito loro risorse economiche per le manutenzioni su queste infrastrutture, per le quali l'Authority ha commissionato uno studio al Rina. Il Rina ha evidenziato che per la loro valorizzazione la strada da percorrere è quella della manutenzione e refiting su yacht e mega yacht, cosa questa che taglierebbe fuori dal bando di gara queste quattro imprese livornesi. In questo settore lo studio del Rina individua in fatti operatori liguri e della Toscana settentrionale dall'esperienza consolidata e con caratteristiche tali da mettere fuori gioco le imprese livornesi”.
A lanciare l'allarme sono il capogruppo in Comune della Lega Carlo Ghiozzi e il coordinatore comunale Michele Gasparri, i quali hanno raccolto le preoccupazioni delle imprese locali. "Chiediamo pertanto - annunciano Ghiozzi e Gasparri - la convocazione della commissione lavoro in Comune e garanzie per il futuro delle imprese livornesi e dei loro dipendenti, indotto incluso”.
