Usb: "All'ospedale di Livorno lavoratrici tuttofare senza sostituzioni da mesi"

Il sindacato di base si riferisce all’appalto per la gestione del servizio "libera professione"

L'ospedale di Livorno

L'ospedale di Livorno

Livorno, 21 gennaio 2023 - Ancora sistema di appalti che riguarda l'Usl Nord Ovest all’ospedale di Livorno. La nota arriuva dal sindacato Usb.

"Questa volta stiamo parlando dell’appalto per la gestione del servizio “libera professione” - si legge nel comunicato -, assegnato alla cooperativa Formula Servizi di Forlì. Le lavoratrici, che hanno subito l’ennesimo cambio appalto a “ribasso” nel novembre dell’anno scorso, si trovano quotidianamente ad affrontare gravi problematiche di gestione che rischiano di compromettere, oltre alla loro salute, anche la qualità stessa del servizio. Svolgono, oltre alle mansioni di front office, il servizio di riscossione per conto della ASL (su cui sappiamo si sono svolte anche delle indagini interne con possibili pagamenti “in nero” da parte di medici) senza aver riconosciuta alcuna indennità di cassa in busta paga. Assistenza ai medici, appuntamenti anche telefonici e inserimento dati nel portale ASL".

"Durante il turno dovrebbero essere impiegate sempre due operatrici - prosegue il sindacato - ma, da un po’ di tempo, in caso di ferie o malattia di un’impiegata, la cooperativa ha deciso di non operare sostituzioni. In questo modo una sola lavoratrice è tenuta a svolgere tutte le mansioni contemporaneamente con un carico di lavoro difficilmente sopportabile e con rischi ovviamente maggiori e abbassamento della qualità del servizio. In caso di errori per le operazioni di cassa non esiste neanche un’indennità. Come USB nella massima correttezza, abbiamo più volte interpellato sia la dirigenza della cooperativa, con un incontro nei mesi scorsi, sia la ASL. Al momento però nessun passo avanti è stato fatto. Vorremmo ancora una volta sollecitare tutti i soggetti coinvolti sul sistema di appalto che sta dietro a molti servizi importanti della nostra ASL e non solo. Vero responsabile di queste situazioni è proprio questo meccanismo".

"Non abbiamo dubbi che la stessa cooperativa possa trovarsi in difficoltà ad assumere personale aggiuntivo - conclude il sindacato Usb nel suo comunicato diffuso alla stampa - ma tale situazione non può e non deve ricadere sempre e solo sui lavoratori e sull’utenza. Per questo motivo abbiamo inviato una nuova segnalazione dettagliata alla ASL e ci aspettiamo un intervento deciso per affrontare e risolvere queste criticità.