Le assicurazioni ai sindacati

Migration

I segretari generali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno incontrato il 12 dicembre il management delle Direzioni Generali di Eni e i vertici delle Risorse Umane nell’appuntamento del Comitato Strategico previsto dal Protocollo ’Insieme’ del dicembre 2020. L’incontro è servito per fare il punto anche sulla raffineria di Livorno candidata a trasformarsi in bioraffineria, dismettendo dal 2025 il ciclo delle benzine.

Sulla raffinazione in italia e in generale Eni ha evidenziato gli importanti risultati economici conseguiti, pur con il conflitto in Ucraina, ma allo stesso tempo i fondamentali sul lungo termine destanopreoccupazione. Eni ha poi confermato che la raffinazione rimarrà strategica pur in linea con gli sviluppi che la transizione sta determinando. In tal senso la raffineria di Livorno "sembra ormai essere sempre più vicina a trasformarsi in bio raffineria, – hanno riferito i sindacati – anche in presenza di una maggiore disponibilità delle amministrazioni locali e con la ripresa degli studi di fattibilità, che dovranno essere approvati dal CdA Eni in estate". Non solo: "C’è la disponibilità di Eni a farsi carico dell’investimento – hanno aggiunto i i sindacati – senza le risorse Pnrr. Il progetto potrebbe determinare la fermata del ciclo benzine dal 2025 a fronte di produzioni legate al biometano ed all’idrogeno, mantenendo i lubrificanti".