Le sezioni del Pd rischiano lo sfratto

Livorno, senza feste il partito non ha soldi e non riesce a pagare l’affitto ai Ds, proprietari degli immobili

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di Michela Berti

Da tempo ormai la politica batte cassa. Anche il Pd livornese, orfano dell’esercito di eletti che negli anni ha portato soldi alle casse del partito, si trova alle prese con il pagamento degli affitti ai Ds proprietari della quasi totalità di immobili che ospitano dalla federazione, in via Donnini, alle sezioni sparse in tutte la provincia. I soldi non ci sono ed anche se gli affitti hanno un prezzo congruo, la pandemia ha azzerato pranzi, cene e feste con lo sventolio delle bandiere rosse. Niente soldi, niente affitti e sfratti pronti. Pare infatti, dicono i bene informati, che il rischio che corrono i Ds è quello di finanziamento illecito ai partiti, come stabilisce la legge Severino: un conto infatti è affittare i locali a un partito e percepire un mensile, anche se modesto; altra cosa invece è non ricevere alcun compenso per questo servizio. Una questione delicata, i Ds hanno preso tempo perché lo sfratto è una mossa scomoda; l’ultima soluzione alla quale ricorrere per non buttare in strada i ’compagni’ ma anche i volontari dell’Arci, l’associazione che occupa molti di questi locali. Ma il partitone sembra non essere in grado di tappare il buco e potrebbe essere costretto, in tempi brevi, a far fagotto. Da anni ormai i Ds si stanno organizzando per far confluire tutti i beni in una fondazione; un enorme patrimonio che i Democratici della Sinistra si sono tenuti al momento della nascita del Pd, erede politico e senza debiti. È vero che ’la polpa’ è rimasta in mano ai Ds ma ha permesso di ripianare fior di debiti: qualcosa come un milione e mezzo di euro in parte coperto con la vendita dei locali dell’ex federazione di via Fagiuoli. Un patrimonio immobiliare importante che va dalla sede di via Donnini, palazzina a due piani, del tutto indipendente alla sezione in via Garibaldi, quella in piazza Giovine Italia, la sezione San Jacopo, il circolo Arci Ardenza, la sezione a La Rosa. Tanti immobili anche nel comune colligiano: a Parrana sono dei Ds il circolo Arci e il vicino ristorante; un immobile anche a Nugola, uno a Collesalvetti, il circolo Arci a Vicarello e a Colognole. Immobili a Lorenzana, la casa del popolo a Stagno. Ma anche a Castagneto, Donoratico, a Rosignano i Ds hanno terreni, capannoni e la sede del Pd. Anche a Capraia possiedono un fondo.

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