Le tartarughe scelgono Lacona

Capoliveri, Legambiente consegna al Comune il riconoscimento ’Tartalove’ al sindaco Montagna

Migration

La scorsa notte la spiaggia e le dune di Lacona, nel Comune di Capoliveri e nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, hanno avuto attesissime visitatrici: forse due esemplari di tartaruga marina Caretta Caretta hanno i risalito la spiaggia per cercare un sito dove nidificare vicino alle dune difese dal Parco e recuperate grazie a campi di volontariato internazionali di Legambiente e a successivi lavori di ripristino dell’Ente Parco.

L’arrivo delle mamme tartarughe è stato segnalato sia da cittadini che dallo staff dell’InfoPark di Lacona. Le tracce lasciate sulla sabbia dai rettili marini dimostrerebbero che i tentativi di nidificazione sarebbero stati almeno tre, quanti ne siano andati a buon fine lo determineranno gli esperti che dovrebbero intervenire si ul posto.

Intanto i volontari del Cigno Verde sono a Lacona per affiancare la Capitaneria di Porto e il Comune di Capoliveri nel mettere in sicurezza i possibili siti di nidificazione e iniziare la sorveglianza.

Isa Tonso responsabile del progetto Tartarughe marine di Legambiente realizzato in collaborazione con e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano sottolinea che "E’ molto significativo che le tartarughe marine abbiano scelto un posto simbolico come le dune di Lacona e che lo abbiano fatto a poche ore dalla consegna della bandiera Tartalove al Comune di Capoliveri. E’ anche il segno che quell’Area che è già à Parco Nazionale può e deve diventare una Zona di conservazione speciale dell’Unione europea, per difendere l’ultima vera duna rimasta all’Elba e le tartarughe marine".

Intanto il sindaco Walter Montagna ha ricevuto da Legambiente Arcipelago Toscano la bandiera Tartalove come riconoscimento per l’impegno dell’Amministrazione comunale di Capoliveri per la protezione delle tartarughe marine "Caretta Caretta" che negli ultimi anni hanno nidificato sulla costa capoliverese. Nel 2019 avevano scelto la spiaggia di Straccoligno, nel 2021 invece la nidificazione è avvenuta a Morcone. In seguito a questi eventi, Legambiente, insieme al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, ha attivato un progetto per tracciare i nidi delle tartarughe. A monitorare il lavoro ci sono l’Osservatorio Toscano per la Biodiversità, l’Arpat e le Università della Toscana.

Legambiente con il dono della bandiera Tartalove al Sindaco Montagna ha inteso riconoscere alla sua amministrazione l’impegno nel collaborare attivamente per la riuscita positiva del progetto e della sua sponsorizzazione sul territorio: sono stati messi a disposizione gli uffici per le comunicazioni, è partita una campagna di sensibilizzazione e di informazione per residenti e turisti al fine di prestare attenzione alle eventuali tracce e di non danneggiarle, e soprattutto è stato attivato un corso di formazione per il personale dei lidi. "Finora e nonostante i numerosi solleciti le amministrazioni locali isolane non avevano mostrato grande interesse per la cosa - commenta Legambiente - Queste sono le alleanze che fanno bene all’Isola, alla sua natura e a chi la abita e ci viene in vacanza".

N.A.