Un piano strutturale dovrebbe definire le strategie di sviluppo sostenibile di un territorio inquadrandole nel più ampio scenario del riscaldamento globale e della tutela della biodiversità. Uno sguardo al futuro che qui sembra mancare". Legambiente boccia nelle sue osservazioni il piano strutturale dei comuni di Marciana e Marciana Marina, il primo all’Elba che prevede una pianificazione urbanistica intercomunale. "A Marciana – aggiunge l’associazione - si prevedono 136 nuovi alloggi per 13.600 mq, 5.500 mq di ampliamenti, 16.000 mq di turistico-ricettivo e servizi e 3.500mq di artigianale e commerciale. In tutto 38.600 mq. ai quali si andranno ad aggiungere altrettanti o più mq di ‘pertinenze’. Preoccupano soprattutto le previsioni per l’Utoe Procchio (70 alloggi) e per la contigua Utoe Marmi–Literno (18 alloggi), due aree a forte rischio idrogeologico e quelle di nuova ricettività turistica sparse per il territorio". Anche le previsioni per Marciana Marina non convincono gli ambientalisti "Il Comune - dice il Cigno Verde – è saturato dalle costruzioni di abitazioni. Altre 28 case nell’Utoe Paese e 17 nell’Utoe Capitella provocherebbero la completa occupazione dei pochi terreni agricoli rimasti. Le previsioni di 5.450 mq. di nuove case ai quali si aggiungerebbero 3.400 mq. di ampliamenti turistico ricettivi e 4.610 mq di commerciale e artigianale, vanno riviste, tutti i parametri di sostenibilità sono già stati superati".
CronacaLegambiente: "Troppe costruzioni nel nuovo piano strutturale"