Il Comune lascia il Lem

Livorno Euro Mediterannea perde il suo principale sponsor

Martini

Martini

Livorno, 20 giugno 2018 - Una notizia buona e una meno, almeno per i portuali, dal settimo simposio internazionale aperto ieri al Lem di via San Giovanni – palazzo della Cpl – sul monitoraggio delle coste. Quella buona è che sono ormai numerose le istituzioni, gli enti ma anche le associazioni culturali, che si occupano in concreto della difesa delle coste dall’inquinamento, dalle pratiche incivili e anche dall’erosione. Quella meno buona riguarda il Lem: l’assessore comunale Francesca Martini ha comunicato, pur sottolineando il valore del convegno e l’importanza dei progetti, che – per motivi di bilancio – il Comune non finanzierà più il Lem, che costa all’ente pubblico da 50 a 70mila euro l’anno, per motivi di bilancio.

Il presidente del convegno, Fabrizio Benincasa del Cnr (istituto di biometerologia di Sassari) e Antonio Raschi, dello stesso istituto di Firenze, hanno ingoiato il rospo, puntando sul nuovo centro dello scoglio della Regina. Più amareggiato di tutti Enzo Raugei, presidente della Cpl, cui mancheranno quelle risorse.

Per il momento sala e uffici, da quello che si è potuto capire, rientreranno negli usi della compagnia, che peraltro ai primi del mese prossimo ha l’assemblea per il rinnovo delle cariche. Un problema in più, sembra di capire. Il simposio internazionale è stato aperto dai saluti istituzionali. Benincasa, Raschi, i comandanti Spath della Capitaneria e Micheli dell’Accademia Navale, Raugei per i portuali. Desolatamente vuota la poltrona dell’Autorità portuale: forse un disguido. I lavori sono poi proseguiti secondo il calendario del convegno con una serie di relazioni scientifiche.

Benincasa ha sottolineato che sono una settantina gli iscritti, quindi la parte scientifica funziona, come ha funzionato la presenza delle graziose hostesses dell’isitituto linguistico livornese. I lavori proseguiranno fino a domani, giovedi, per sessioni tematiche specialistiche, dall’antropizzazione costiera alle dinamiche di fauna e flora, dall’ecosistema dell’isola d’Elba alla tutela delle acque. Oggi alle 17 ci sarà anche una visita guidata alla città, con un pullman riservato, per i tanti ospiti stranieri ai quali è stata già illustrata la storia di Livorno.