L’ 11 luglio ricorre il 76° anniversario della Liberazione di Rosignano Marittimo dall’assedio nazifascista. Una Liberazione che, anche nelle descrizioni dei resoconti degli alleati e nei racconti dei Partigiani, fu particolarmente difficile e cruenta, tanto che
Rosignano Marittimo fu ribattezzata all’epoca “piccola Cassino”. La cerimonia si terrà alle 18 presso i giardini di Piazza Carducci. Nell’occasione, oltre al Sindaco Daniele Donati (in foto) e al presidente della sezione locale ANPI Francesco Giuntini, interverrà il filosofo Alfonso Maurizio Iacono che partendo da una riflessione sull’evento inatteso della pandemia da Covid-19 parlerà di ’Liberazione e Cooperazione’. L’intento dell’iniziativa, che sarà impreziosita dal contributo musicale del Coro Partigiano e del Gruppo filarmonico ’Solvay’, è tenere viva la memoria delle violenze gratuite e degli omicidi efferati compiuti dalle truppe tedesche in ritirata. Alla liberazione di Rosignano si
arrivò, infatti, dopo 12 giorni di incessanti bombardamenti e violente battaglie e lunghi mesi
di terrore e di sangue che lasciarono sul nostro territorio anche numerose vittime civili. Il Comune di Rosignano, in un periodo delicato come questo in cui è fondamentale rispettare le misure previste per il contenimento del Covid-19, ricorda che chi volesse essere presente di persona dovrà indossare la mascherina in modo corretto, igienizzarsi frequentemente le mani, non lasciare oggetti per terra e mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone. Per questo il posizionamento nei giardini sarà indicato
dal personale di servizio.