Il sindaco Luca Salvetti e l’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello, si sono recati ieri pomeriggio in via del Limoncino per confrontarsi con gli attivisti del Comitato contro la discarica di monte La Poggia, dove dalla scorsa settimana è ripreso il conferimento dei rifiuti nella vasca del lotto uno. Son già arrivati nove camion, dei quali gli ultimi tre ieri mattina. Il sindaco ha riferito che chiederà di discutere "con il prefetto e il questore la situazione di via del Limoncino al prossimo Comitato per l’ordine pubblico". Il Comitato di cittadini a sua volta sta valutando se fare un ricorso d’urgenza al Tribunale di Livorno per chiedere di impedire il passaggio dei camion.
Il sindaco ha poi detto: "Questa amministrazione dall’inizio ha precisato la sua posizione sulla discarica, ovvero che ha una collocazione critica. L’abbiamo detto più volte e nelle conferenze dei servizi a cui abbiamo sempre partecipato. Questa amministrazione ha fatto ben tre ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato per avere la possibilità che la vicenda fosse definita in ogni suo risvolto e nell’interesse in primis della salute dei cittadini e della tutela ambientale, fermi restando gli atti autorizzativi già rilasciati al momento".
Ha aggiunto: "Adesso mentre sono ripresi i conferimenti nella parte autorizzata dell’impianto, vogliamo che ci siano date risposte su eventuali diritti acquisiti e doveri dei frontisti e dei titolari della discarica. In questo guazzabuglio di normative, sentenze, pronunciamenti, autorizzazioni e rapporti privatistici che si trascina da oltre 15 anni serve capire: chi può usare via del Limoncino che al momento con la sentenza (n. 790 del 2013, ndr) è stata definita privata. Quale materiale viene trasferito nel lotto autorizzato con conseguente richiesta di controllo delle bolle di accompagnamento. Come viene gestito il lavoro nella discarica in riferimento ai limiti imposti dalle autorizzazioni".
Il sindaco ha inoltre fatto sapere che "l’amministrazione scritto alla Regione per chiedere con urgenza la conferenza dei servizi che dovrà riaprire le procedure di rinnovo dell’Aia della discarica scaduta. In quella sede rinnoveremo tutte le nostre richieste di chiarimenti". Sulla questione della discarica dice la sua anche Buongiorno Livorno chiedendo all’amministrazione che "prenda immediatamente una posizione chiara e si esprima sia rispetto all’applicazione complessiva delle sentenze. Noi auspichiamo che il Comune chieda alla Regione di non rinnovare l’autorizzazione scaduta e che i mezzi pesanti vengano". Ora non ci resta che aspettare la mossa dell’azienda.
Monica Dolciotti