Limoncino, ‘passeggiata’ per dire no alla discarica

Iniziativa del comitato per Santa Giulia, appello ai candidati sindaci: «Venite»

Rosaria Scaffidi e un gruppo di cittadini

Rosaria Scaffidi e un gruppo di cittadini

Livorno, 17 maggio 2019 - Il 22 maggio – con partenza alle 16 – una ‘passeggiata della saluta’ in via del Limoncino per dire ‘no’ alla discarica di Monte La Poggia. La organizza il comitato dei cittadini che si è di nuovo attivato dopo il via libera della Regione al conferimento dei rifiuti nel contestato impianto della società Livrea, che fa capo alla famiglia Bellabarba. «Abbiamo deciso questa mobilitazione nel giorno di Santa Giulia e vogliamo invitare tutti i candidati sindaco a partecipare. Ma invitiamo anche tutti i livornesi ad essere presenti per salvare questo luogo che è un polmone verde alle spalle della città», dice Rosaria Scaffidi a nome del Comitato

«Monte La Poggia va difeso a tutti i costi – prosegue la portavoce dei cittanto più perché è prossimo al parco delle Colline Livornesi«. Il Comitato vuole dunque «impedire l’apertura della discarica - precisano i cittadini di via del Limoncino - per la quale la Regione ha autorizzato il conferimento di rifiuti, con codici di sostanze pericolose e inquinanti». Contro l’autorizzazione della Regione il Comune si appellerà al tar. Giusto mercoledì scorso la vice sindaco e candidati a sindaco per il M5s, Stella Sorgente, si è recata in via del Limoncino per incontrare i cittadini e assicurarli che farà il possibile. Nel decreto dirigenziale della Regione, datato 23 aprile, sono autorizzati 20 codici di rifiuti: tra questi ci sono materiali prodotti dell’industria siderurgica, dalle centrali termiche, terreni provenienti da siti contaminati e altro ancora. Insomma per il Comitato «questa zona verde, dove ci sono anche numerose coltivazioni, rischia di diventare una bomba ecologica per tutto il territorio di Livorno».

Durante l’iniziativa del 22 maggio «chi vorrà partecipare, si presenti al presidio all’inizio di via del Limoncino. Offriremo stuzzichini e da bere. Poi tutti a piedi fino alla discarica - spiega la Scaffidi - Ci saranno anche i palloncini colorati. Questa passeggiata della salute dovrà essere il segnale chiaro e inequivocabile che noi tutti siamo contro l’apertura della discarica». Intanto ieri mattina sono arrivati i vigili urbani per un sopralluogo. Sono arrivati fino in via della Sambuca, sopra il presidio nei pressi della discarica, dove mercoledì mattina erano in azione i mezzi e gli operai inviati da Bellabarba «per coprire con il bitume le buche sul piano stradale - rammenta il Comitato - dove è vietato invece usare questo materiale».