Livorno, nuova collaborazione tra porto e industria

Incontro fra il presidente Guerrieri e Neri per sviluppare le infrastrutture come Darsena Europa, scavalco e strada 398

Da sinistra: Umberto Paoletti, Luciano Guerrieri e Piero Neri

Da sinistra: Umberto Paoletti, Luciano Guerrieri e Piero Neri

Livorno, 14 aprile 2021 - Primo incontro al massimo livello per il nuovo presidente dell’Autorità del Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale Luciano Guerrieri con Confindustria e gli imprenditori industriali e portuali di Livorno e Piombino. C’era anche il loro presidente Piero Neri accompagnato dai vice presidenti e dai componenti del Consiglio Generale al completo. S

ul tavolo tante le questioni: lavoro, sviluppo, competitività, digitalizzazione, Darsena Europa, la coesione sociale nei porti per superare ogni conflittualità. Tutto questo in un contesto come l’attuale condizionato dall’emergenza coronavirus.

In apertura di riunione il presidente Neri ha detto: "Il nostro territorio vede la presenza di industrie e manifatture di livello nazionale e internazionale, di imprese importanti di servizi e di logistica. È così dovere di tutti portare un contributo al consolidamento del lavoro esistente e favorire nuove opportunità per la crescita dei traffici". Neri ha ringraziato Guerrieri "per la disponibilità ad accettare il nostro invito che voglio leggere non solo come desiderio di conoscere Confindustria, ma anche come disponibilità a collaborare con tutte le parti sociali".

Sempre Neri a proposito del lavoro ha ricordato che "in occasione della sottoscrizione in Comune a Livorno del ‘Patto per il Lavoro’ mi sono permesso di dire come il lavoro per essere mantenuto e sviluppato, deve avere come base quattro pilastri, ovvero governabilità intesa come governo, pianificazione, applicazione imparziale delle norme regolamentari, certezza del diritto; continuità di impresa, intesa come garanzia e salvaguardia indispensabile per assicurare buon lavoro e svilupparne di nuovo; competitività assicurata attraverso una regolazione corretta e stimolante della concorrenza, per rendere non solo le imprese più competitive ma rendere il porto, i sistemi porto-città, i nostri territori più attraenti per nuovi investimenti".

Neri ha poi sottolineato l’ultimo pilastro: "La coesione sociale. È indispensabile uno sforzo di tutti per perseguire obiettivi di rinascita e sviluppo e non può passare se non da un rapporto sinergico fra porto, città e cluster portuale, logistico e industriale. La conflittualità deve sparire".

Il presidente Guerrieri ha risposto assicurando il suo impegno "a dare impulso alle istruttorie in corso sia per il progetto della Darsena Europa, sia per i progetti complementari come quello dello scavalco ferroviario verso l’Interporto Vespucci e quello per il primo tratto della SS398 a Piombino".