Livorno e provincia, affluenza giù Solo in due sezioni si è superato l’80%

Al mattino qualche fila ai seggi per la nuova procedura dello strappo del talloncino di sicurezza

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Non è stata una grande sorpresa la bassa affluenza alle urne. Alle urne nel capoluogo con 172 sezioni su 172: hanno votato 82.905 livornesi, il 67,65%, sui 122.555 aventi diritto, 40.531 uomini e 42.37donne. Affluenza in calo rispetto al 76,17% del voto precedente. Le due sezioni dove si è superato l’80% dell’affluenza sono state la sezione 115 in via Cecioni alle scuola Natali con l’80,27% e a Coteto sezione 104 con l’82,64% dei voti.

Affluenza in calo anche negli altri comuni della provincia di Livorno dove l’affluenza complessiva è stata del 66,79% superiore però alla media nazionale che si è fermata al 64,3%. Ecco l’affluenza nei comuni della provincia: Bibbona 70,92%, Campiglia Marittima 68,38%, Campo nell’Elba 65,13%, Capoliveri 58,71%, Capraia 65,62%, Castagneto Carducci 68,98%, Cecina 65,48%, Collesalvetti 68,04%, Marciana 60,01%, Marciana Marina 63,53%, Piombino 66,90%, Portoazzurro 62,04%, Portoferraio 59,68%, Rio 57,34%, Rosignano 66,49%, San Vincenzo 68,97%, Sassetta 63,02%, Suvereto 70,28%.

A essere scrutinate per prime sono state le schede gialle del Senato. Le primissime 19 sezioni della città di Livorno che hanno concluso lo spoglio, davano le prime indicazioni sul primo posto del Pd (27,86%), seguito a ruota da Fratelli d’Italia (20,09%) e dal Movimento Cinque Stelle (17,15%). Più distanziata Azione-Italia Viva 5,92%, la Lega 5,44% e Verdi e Sinistra (5,18%). Poi Unione popolare a 4,13%, , Forza Italia 3,75%. Sotto la soglia del 3% troviamo Più Europa, Partito Comunista Italiano, Italia Sovrana e Popolare, Italexit.

Ieri mattina le operazioni di voto avevano dato l’impressione di una maggiore affluenza, in realtà si trattava di un rallentamento a causa del talloncino di sicurezza da strappare da ogni scheda. Procedura che è stata introdotta per la prima volta.

Secondo l’Exit Poll di YouTrend il collegio di Livorno è uno dei pochi sicuri in Italia per il centrosinistra e quindi il seggio dell’uninominale alla Camera dovrebbe essere garantito ad Andrea Romano, parlamentare uscente del Pd.

m. b.