Malore a Cecina: quindicenne salvato dai bagnini

Si sente male durante una nuotata alle Gorette. Decisivo l’intervento con il defibrillatore e poi dell’ambulanza ed elisoccorso

Antonio Cerrato (a sinistra) e Leonardo Casarosa hanno prestato i soccorsi

Antonio Cerrato (a sinistra) e Leonardo Casarosa hanno prestato i soccorsi

 

Cecina, 22 agosto 2022 - ​Il suo cuore si è fermato. Salvato dal pronto intervento dei bagnini con il defibrillatore. Un ragazzo di 15 anni torinese ha avuto un malore mentre stava nuotando in mare, ieri alla spiaggia libera alle Gorette a Cecina con un gruppo di coetanei.  A metà mattina è entrato in acqua per fare il bagno, ma all’improvviso è stato colto da malore. Se ne sono accorti i due bagnini del vicino stabilimento balneare Bagno da Gigi, Leonardo Casarosa e Paolo Cerrone. Sono intervenuti immediatamente: hanno portato a riva il quindicenne che già non respirava più. Mentre uno dei due bagnini iniziava a praticare il massaggio cardiaco al ragazzino, l’altro correva a prendere il defibrillatore in dotazione al bagno.

"Sono stati momenti concitati e drammatici – ci ha raccontato Antonio Cerrato il titolare dello stabilimento balneare – in attesa che arrivasse l’ambulanza della Pubblica Assistenza di Cecina con il medico del 118, Leonardo e Paolo hanno proseguito incessantemente le manovre rianimatore sul ragazzo. Fino al punto di usare il defibrillatore perché era andato in arresto cardiaco. Ci sono volute tre scariche perché il suo cuore riprendesse a battere. Mentre i nostri bagnini intervenivano è arrivato un medico, di passaggio, che ha seguito la situazione fino all’arrivo del collega del 118 giunto con l’ambulanza". Nel frattempo era stato richiesto anche l’intervento dell’elicottero Pegaso 3.

Una volta stabilizzato, il ragazzino è stato caricato in ambulanza che, scorata da una pattuglia della polizia, si è diretta all’ospedale di Cecina. Viste però le sue condizioni critiche, è stato deciso il trasferimento in elicottero con il Pegaso 3 all’ospedale di Livorno dove è giunto con codice rosso. Una volta arrivato al pronto soccorso è stato ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata. Il titolare del bagno da Gigi ha commentato: "Essere provvisti del defibrillatore ha fatto la differenza. Il nostro personale addetto al salvamento in mare è stato addestrato per usarlo. Infatti in questa occasione il defibrillatore si è rivelato risolutivo. Non oso immaginare come sarebbe potuta andare a finire questa storia se non lo avessimo avuto. L’ambulanza è arrivata in pochissimi minuti, ma non so se in quel lasso di tempo pur breve il quindicenne, senza l’uso tempestivo del defibrillatore in spiaggia, si sarebbe potuto riprendere. Adesso spero per lui e i suoi genitori che tutto si risolva nel migliore dei modi". Il sindaco Samuele Lippi: bravi tutti i soccorritori, è importante aveve anche una rete capillare di defibrillatori come esiste a Cecina.