I livornesi riscoprono la voglia di viaggiare: passaporti, aumento del 60 per cento

Ma ci sono lungaggini infinite per ottenere il documento. Il contraccolpo delle agenzie di viaggio

Voglia di viaggiare

Voglia di viaggiare

Livorno, 4 febbraio 2023 - Anche ai livornesi è tornata la voglia di viaggiare, alla faccia della crisi e dell’inflazione. Troppa, evidentemente, è la voglia di riscatto e il desiderio di (ri)scoprire il mondo e le sue meraviglie dopo due anni di pandemia, lockdown vari, restrizioni, zone gialle e zone rosse. Questo nuovo slancio che strizza l’occhio a viaggi e turismo rischia però di compromettersi, almeno parzialmente, a causa della ‘questione passaporti’.

Il Sole 24 Ore di inizio settimana riportava dei dati abbastanza allarmanti forniti da Assoviaggi - Confesercenti, a riprova di come ritardi o impossibilità nell’ottenimento del documento in tempi ragionevoli stiano causando danni ingenti al settore turistico. L’articolo in questione stimava "circa 80mila rinunce che hanno causato danni per 150 milioni di euro", intese come "perdite subite dalle agenzie di viaggio in termini di mancate vendite per l’assenza del passaporto" pari a (in media) "13mila euro di mancati incassi per agenzia a causa del caos negli uffici amministrativi preposti per il rilascio del documento, senza contare le mancate prenotazioni".

Secondo un sondaggio Assoviaggi, il 96,5% delle agenzie segnala difficoltà con disdette, mancate prenotazioni e rinvii. Il 140% delle aziende dice di avere perso la vendita di almeno 10 pacchetti, il 46% tra 10 e 30 viaggi e un altro 10% oltre 30 pacchetti.

A Livorno invece? "Non abbiamo avuto cancellazioni per mancanza di passaporto - racconta a La Nazione Evelyn Rossi, addetta vendita nei reparti viaggi e biglietteria aerea dell’agenzia Cosmotours di via Magenta - ma diversi cambi di destinazione, anche decisi in maniera estemporanea in sede di calcolo preventivi davanti al cliente, perchè inizialmente l’idea di meta era quella di un approdo in un paese che richiedeva il passaporto, ma considerando le date di partenza era praticamente impossibile riuscire ad ottenerlo per tempo. Quindi mete come Guadalupe o Caraibi in questi mesi sono molto gettonate perché non è richiesto all’ingresso". " La prima cosa che chiedo a un nuovo cliente - spiega Rebecca Simoncini ( foto ) della New Taurus Viaggi di via Meyer - è se possiede un passaporto con almeno sei mesi di validità. In base alla risposta, mi oriento sui pacchetti da proporre. I ritardi nello smaltimento delle richieste stanno impattando il lavoro dell’agenzia. Solo a gennaio, per esempio, abbiamo perso dei pacchetti da 6 persone alle Maldive perché in due non hanno fatto in tempo a rinnovarlo. Addirittura, nei casi più estremi, ho avuto decine di clienti che da Livorno hanno preso il traghetto per l’Elba per ottenerlo".

A fotografare meglio la situazione in città ci ha pensato una nota rilasciata dalla Questura di Livorno lo scorso 1 febbraio, la quale ha attestato, da maggio 2022, un "progressivo incremento del numero delle domande pari al 60% rispetto allo stesso periodo del 2019".

Una prima causa delle domande più che raddoppiate, fa sapere la Questura, è la "considerevole ripresa dei flussi turistici verso i paesi extracomunitari, a cui si sono aggiunte le richieste di passaporto da parte di numerosi cittadini per poter fare ingresso nel Regno Unito", ove causa Brexit, la mera carta d’identità non basta più. Inoltre, a ingolfare ulteriormente i lavori dell’Ufficio passaporti vi sono "coloro che hanno preferito il documento di espatrio alla carta d’identità". Per evitare quindi ulteriori cul-de-sac la Questura fa sapere che saranno disposte "due aperture straordinarie domenica 12 febbraioe domenica 26, 8.30-13.30, in cui saranno ricevute 50 persone per ogni apertura".