Gli imprenditori del terziario verso lo sciopero fiscale. La presidente provinciale Confcommercio Francesca Marcucci dopo avere partecipato ieri al consiglio straordinario convocato dalla presidente regionale Anna Lapini, annuncia. "La presidente Lapini ha scritto al presidente della confederazione nazionale del terziario Carlo Sangalli per comunicare che 50mila imprese toscane non pagheranno più tasse e imposte. Una forma di protesta, lo sciopero fiscale, alla quale la categoria si sente costretta. Le nostre aziende non hanno più risorse e preferiamo continuare a pagare dipendenti e fornitori invece dello Stato che non comprende le nostre ragioni". Aggiunge la Marcucci: "Le quasi 20.000 imprese di commercio, turismo, servizi, professioni e trasporti del nostro territorio in epoca pre-covid producevano ricchezza per circa 6,8 miliardi di euro ovvero l’82% del valore aggiunto livornese. Il brusco stop imposto dalla pandemia ha già portato i consumi indietro di trenta anni (in Toscana si sono perduti 2.700 euro a testa secondo le stime Confcommercio). Un intero sistema imprenditoriale sta affondando". Aggiunge la Marcucci: "I nostri imprenditori si sentono traditi".
Cronaca"Lo sciopero fiscale E’ inevitabile"