Abusivismo, la lotta prosegue

La municipale di Rosignano ha redatto 6 verbali da 500 e 5000 euro

I controlli della merce di contraffatta (Umicini)

I controlli della merce di contraffatta (Umicini)

Cecina (Livorno), 22 agosto 2019 - Prosegue, grazie anche ai finanziamenti ottenuti per il Progetto ‘Spiagge Sicure’, l’attività di contrasto all’abusivismo commerciale sugli arenili portata avanti dalla polizia municipale del Comune di Rosignano Marittimo.

In particolare martedì 20 agosto, sono stati effettuati controlli mirati sulle spiagge nelle località Lillatro e Bonaposta a Vada. Gli agenti della polizia municipale hanno così redatto due verbali da 5.000 euro per vendita senza la prescritta autorizzazione e altri 4 verbali da 500, per violazioni alla legge regionale sul commercio.

Gli agenti, durante il servizio, hanno anche trovato merce abbandonata, presumibilmente lasciata sul posto dagli ambulanti abusivi. In totale sono stati sequestrati: 13 ombrelloni, 60 accessori per il mare, 70 articoli di bigiotteria, 35 capi di abbigliamento da mare e 73 prodotti alimentari deperibili (gelati e bibite).

Alcuni dei venditori irregolari che ogni giorno frequentano le spiagge a Lillatro e Bonaposta, alla vista degli operatori della municipale, hanno preferito lasciare la loro mercanzia e darsela a gambe, per non incorrere nelle sanzioni. Ma questi non sono episodi isolati.

Un lettore ci ha segnalato una situazione di diffusa illegalità in un’altra località turistica: alla Mazzanta, tra Vada e Cecina. Scrive infatti: «La sera verso le 20 alla Mazzanta il corso principale viene chiuso per fare spazio ai banchi del mercatino serale. L’incarico del Comune passa a riscuotere dagli ambulanti la tassa per il suolo pubblico, poi se ne va. Ma quando lui si allontana, arrivano decine di venditori abusivi che stendono le loro lenzuola con merce contraffatta». Conclude il lettore: «Mi domando così se le autorità locali sono a conoscenza di questa situazione».