’Magnetic Festival’, la musica non si ferma

La manifestazione è stata ripensata per adeguarsi alle norme covid. Debutto il 4 luglio nella piazza di Porto Azzurro. Ingresso gratis

Migration

Torna all’isola d’Elba il ‘Magnetic Opera Festival’ organizzato dall’Associazione Maggyart che quest’anno si presenta in una veste rinnovata, ripensata per rispettare le norme Covid-19, ma non meno coinvolgente e suggestiva. Per questa ‘speciale edition’ cambieranno le sedi dei concerti che si svolgeranno a Portoferraio all’arena della Linguella a Porto Azzurro in piazza Matteotti. E ci sarà anche l’altra importante novità dell’ingresso libero a tutti gli eventi. Il festival si aprirà il 4 luglio alle 22 nella piazza di Porto Azzurro con il concerto di ‘Italian Harmonists’, gruppo composto da 4 tenori (Andrea Semeraro, Giorgio Tiboni, Luca Di Gioia, Michele Mauro), un basso (Sandro Chiri) e un pianista (Jader Costa) che esegue in maniera ironica brani swing e jazz, ma anche repertorio lirico-sinfonico. Il 6 luglio alla Linguella sarà la volta di Matteo Brancaleoni che proporrà, insieme all’’Italian Swing Band’, un concerto jazz e swing in cui non mancheranno omaggi a Frank Sinatra, Dean Martin e Nicola Arigliano. L’11 luglio a Porto Azzurro saliranno sul palcoscenico ‘Le Div4s’, ensemble nata dall’incontro di 4 giovani soprani, con la partecipazione del maestro Davide Dellisanti al pianoforte, che reinterpreta celebri pagine d’opera affiancandole alla rielaborazione di brani di grande popolarità, in un connubio tra musica classica e pop. Il 15 luglio l’arena della Linguella sarà invasa dall’allegria del duo’ Baldo & Maria Luigia Borsi’ che trascinerà il pubblico in un incontro tra musica e divertimento con arie d’opera e brani per violino e pianoforte. Il 20 e 21 luglio, prima a Portoferraio e poi a Porto Azzurro, ci sarà infine un ‘Gran galà della lirica’ diretto dal Maestro Stefano Giaroli con la partecipazione del tenore elbano Marco Ciaponi e degli altri cantanti Renata Campanella (soprano), Claudia Marchi (mezzosoprano), Diego Cavazzin (tenore), Marzio Giossi (baritono), Massimiliano Catellani( basso) e dell’orchestra sinfonica ‘Cantieri d’arte’ che riproporranno le più celebri arie tratte delle opere presentate nei primi 5 anni del festival.

R.M.

Hai già un abbonamento?
Questo articolo è riservato agli abbonati

Accedi senza limiti a tutti i contenuti di iltelegrafolivorno.it e dei siti collegati.Naviga senza pubblicità!

ABBONAMENTO SETTIMANALE

2,30 € 0,79 € a settimanaper le prime 24 settimane. Addebito ogni 28 giorni.
Nessun vincolo di durata. Disdici quando vuoi
mese
anno