Studenti si sentono male in classe: "Muffe e polveri le probabili cause"

Livorno, è accaduto all'Isis Niccolini-Palli. Il sopralluogo dell'Asl

Le ambulanze di fronte alla scuola (Foto Novi)

Le ambulanze di fronte alla scuola (Foto Novi)

Livorno, 9 ottobre 2019 - Sarebbero da attribuire a muffe e polveri presenti nell'aria i malesseri accusati nella mattina di mercoledì da alcuni studenti dell'Isis "Niccolini-Palli" a Livorno che si trovavano in un'aula rimasta chiusa da tempo perché la loro sarebbe stata temporaneamente inagibile. A confermarlo, spiega l'Asl, il medico del servizio di igiene pubblica che ha visitato gli studenti e anche l'ambiente scolastico.

A sua volta il medico accusato un leggero malessere ma non è stato necessario ricorrere al 118. Gli studenti stamani sono stati accompagnati in pronto soccorso e poi dimessi accusando arrossamento e prurito agli occhi e irritazione alle vie respiratorie. Non sarebbe stata però individuata una patologia specifica che avrebbe causato i malesseri.

La Provincia di Livorno sottolinea, in una nota, che «dopo la segnalazione del malore accusato da alcuni studenti della sede di via Goldoni a Livorno, i tecnici, di concerto con la preside, Alessia Bianco, hanno effettuato un sopralluogo dal quale non sono emerse particolari criticità».

Solo in un'aula, spiega l'Ente, nella parte superiore di una parete, sono state rilevate alcune macchie più scure che indicano la presenza di condensa che sarà adeguatamente eliminata.

«Mi dispiace per quanto successo ai ragazzi del Niccolini-Palli - ha ha detto il presidente della Provincia Marida Bessi -, ai quali auguro una pronta guarigione. Restiamo in attesa di avere maggiori delucidazioni dall'Asl, che stamani ha fatto anch'essa un sopralluogo, per capire cosa è successo effettivamente e quali sono le eventuali misure da adottare».