Maltempo, ora i corsi d’acqua fanno paura

Vigili urbani pattugliano le strade. Una famiglia è rimasta isolata: rio di Popogna ha sommerso la passerella ricostruita dopo l’alluvione

Il sindaco Luca Salvetti

Il sindaco Luca Salvetti

Livorno, 16 novembre 2019 - Allerta maltempo, pioggia incessante per tutta la giornata. Torrenti sorvegliati a vista. «Tutta la struttura della protezione civile – scrive il sindaco Luca Salvetti su Facebook – sta lavorando per monitoraggio, controlli ed interventi. Il quadro è impegnativo, ma costantemente sotto controllo. Anche i territori intorno al Comune di Livorno sono duramente colpiti dalle piogge. In queste ore abbiamo valutato la qualità degli interventi compiuti negli ultimi mesi sul sistema idrogeologico livornese. Da segnalare, e il continuo contatto tra l’ente e la popolazione.

La pioggia continua a cadere e le previsioni non sono delle migliori per i prossimi giorni. La situazione potrebbe mutare nelle prossime ore. Si raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni della protezione civile. Squadre di operatori della protezione civile e vigili urbani sono stati mobilitati nelle strade in prossimità di corsi d’acqua e con altoparlanti sono stati incaricati di avviare i cittadini del probabile rischio di esondazione, per cui sono sconsigliati gli spostamenti. In caso di aggravamento della situazione, i cittadini che abitano nelle aree a rischio saranno invitati a lasciare il piano terra delle loro abitazioni per spostarsi ai piani più alti.

Ma , nonostante i controlli, ci sono zone in grossa difficoltà. Tra queste quelle collinari. Il maltempo di queste ore e le piogge torrenziali iminterrotte, hanno di nuovo ingrossato il rio Popogna che scorre parrallelo alla strada provinciale otto. Qui in località le Ferriere si trova una casa che adesso è isolata perché le acque del rio Popogna hanno sommerso la passerella di cemento che consente di raggiungere questa abitazione. Lo segnala Danny Sviato che ci abita con tutta la famiglia . «Oggi (ieri, ndr) le mie figlie di 5 e 11 anni non sono andate a scuola. - questo il suo drammatico racconto - Io e mia moglie Nicoletta Baldi non siamo andati a lavoro e mia sorella Katrin, che lavora come guida ambientale, è andata via questa mattina alle 6-15, ma perché è riuscita a passare fortunatamente prima che le acque dEl rio Popogna salissero ancora di più di livello, ma ora non sa se potrà rientrare a casa questa sera«. Con Danny e la sua famiglia vivono anche la madre Gudrum Bohm e il padre Bruno.

«Babbo è cardiopatico. - riferisce sempre Danny - In caso di emergenza non sapremmo come portarlo in ospedale«. «È la seconda volta in quindi giorni - denuncia Danny - che restiamo isolati per il maltempo«.Danny ha scritto per mail alla Regione e al sindaco Salvetti per chiedere aiuto. Questa famiglia durante l’alluvione del 2017 rimase fu irraggiungibile per giorni perché la vecchia passarella in cemento che serviva per i collegamenti fu spazzata via dalla furia del rio Popogna. Il genio civile regionale l’ha ricostituzione ma è troppo bassa per cui quando piove in abbondanza come sta accadendo da giorni, finisce sott’acqua. Questa situazione si è ripetuta anche l’11 merzo e il 19 marzo 2018. Monica Dolciotti © RIPRODUZIONE RISERVATA