Maltrattamenti Accusa archiviata

Migration

"Archiviazione piena e totale chiesta e ottenuta dal pubblico ministero Antonella Tenerani perché il fatto non sussiste. Questo è il risultato, questa è la verità. Eppure per tre anni, a causa di accuse infondate su presunti maltrattamenti a minori confutati nei fatti, la Casa Famiglia Millecolori dell’Associazione Amici della Zizzi è rimasta chiusa. Per tre anni ci hanno impedito di fare quanto di meglio sappiamo fare, ovvero prenderci cura dei bambini che ci vengono affidati, offrire loro tutto l’amore di una famiglia, l’educazione, le cure, il cibo, il sostegno". Ad intervenire è Riccardo Zipoli (foto) presidente dell’Associazione. La Casa Famiglia Millecolori fu autorizzata dal Comune nell’agosto 2015 e accreditata nel novembre dello stesso anno. Tutto è filato liscio fino al 18 aprile 2019 quando la commissione di controllo, mise a verbale che "la struttura non è risultata adeguata per la comunità familiare, la capacità di accoglienza di minori con grosse problematiche socio-relazionali". Furono rilevati anche problemi relativi generi alimentari staccati nella struttura che fu fatta chiudere il 16 dicembre 2019. Di qui l’impugnazione prima al Tar, poi al Consiglio di Stato del provvedimento di chiusura dove il giudizio è ancora pendente. Intanto fu avviata un’indagine penale per maltrattamento contro minore a carico dello stesso Zipoli, per la quale dopo è stata richiesta l’archiviazione dal Pm Antonelli Tenerani, arrivata ufficialmente l’11 aprile.