"Mancano gli ancoraggi degli atolli di salvamento"

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Nonostante non sia ancora estate, questa torrida primavera con temperature oltre i 30 gradi, ha già scantenato il ’popolo del mare’ a caccia di refrigerio negli stabilimenti balneari, o lungo il litorale tra Boccale, Calafuria, Calignaia e Cala del Leone. Questa situazione riporta alla ribalta la sicurezza dei bagnanti lungo la costa libera non attrezzata. L’assessore al demanio del Comune Viola Ferroni interpellata per avere aggioranamenti sulla ricollocazione a Calafuria degli atolli galleggianti di salvataggio, ha confermato che "non ci sono novità eccetto una, ovvero dopo il sopralluogo del sommozzatore in dotazione alla polizia municipale, è stato appurato che non ci sono più i corpi morti in cemento depositati sul fondale per ancorare gli atolli di salvataggio. Questo complica le cose". Nonostante ciò "prosegue il confronto tra i nostri uffici – ha assicurato l’assessore – e la Capitaneria di Porto alla quale spetta l’ultima parola sugli atolli". La Ferroni ha anche annunciato una novità che riguarda spiaggia pubblica dei Tre Ponti: "Il futuro concessionario dovrà garantire anche il servizio di salvamento". E’ stato pubblicato infatti sul sito del Comune, con scadenza il 15 giugno alle 13, l’avviso pubblico per l’affidamento in gestione della spiaggia dei Tre Ponti. Il procedimento si concluderà in favore di chi avrà presentato l’offerta economica più alta, mediante massimo rialzo, rispetto al valore a base di gara pari a 3.374,00 euro.

L’aggiudicatario dovrà garantire: assistenza e salvataggio bagnanti, l’installazione di nuova cartellonistica per illustrare il servizio di salvamento. Dovrà avere le attrezzature di salvataggio e primo soccorso.