"Manovra di Heimlich, ecco come va fatta"

Migration

Il dottor Francesco Genovesi, ex direttore del dipartimento di emergenza urgenza dell’ospedale e oggi direttore sanitario del polo della Salute della Pubblica Assistenza, ci spiega cosa bisogna fare se ci si trova davanti ad una persona che rischia di soffocare. "Nel caso in cui un soggetto stia soffocando per un bolo alimentare, di prassi chi è presente sullo scenario deve essere in grado psicologicamente di eseguire le istruzioni che gli vengono date al telefono dall’operatore del 118, ovvero deve ascoltare e mettere in atto le istruzioni di pre-arrivo dell’ambulanza". Prosegue il dottor Genovesi: "Il soggetto chiamato ad agire per prima cosa deve mettersi alle spalle della persona in difficoltà e effettuare forti percussioni sul dorso per far espellere il boccone. Qualora non fossero efficaci, l’altra cosa da fare è la manovra di Heimlich, che significa metterei sempre alle spalle del paziente, cingerlo con le braccia, mettere il pugno chiuso all’altezza della bocca dello stomaco e l’altra mano sopra. Poi premere sulla bocca dello stomaco e in alto con forza, affinché il bolo ostruttivo sia espulso dalle vie respiratorie. I sanitari specializzati in rianimazione, attrezzati a loro volta con i dispositivi necessariatori, una volta arrivati agiranno in base alla situazione".

Ribadisce il dottor Genovesi: "Fondamentale è che chi è vicino al soggetto in difficoltà mantenga il più possibile il sangue freddo per poter eseguire le istruzioni degli operatori del 118, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Purtroppo non si può escludere un esito fatale per questi incidenti: se ne contano infatti alcune decine in Italia ogni anno".