Quando fare il medico diventa una missione

Un gruppo di cittadini ringrazia il prezioso lavoro che Enrico Bianchi continua a fare

Enrico Bianchi

Enrico Bianchi

Livorno, 23 gennaio 2022 - Enrico Bianchi, uno dei medici di famiglia sicuramente più apprezzati di Livorno. E’ in pensione, ma la sua passione per questo lavoro che lui ha trasformato in una vera e propria missione, è così immensa che i suoi cellulari sono sempre accesi, disponibile ad aiutare e dare consiglio.

Ecco che un gruppo di cittadini ha inviato una lettera a La Nazione per ringraziarlo del suo impegno costante e delle battaglie per una sanità migliore: "Scriviamo in questo momento così difficile, per testimoniare la professionalità e la disponibilità del dottor Enrico Bianchi, medico di Medicina Generale, ormai in pensione da quasi due anni. Siamo un gruppo di suoi ex pazienti e vogliamo pagare un debito di riconoscenza nei confronti di un medico che, anche dopo il suo pensionamento, non ha mai smesso di seguirci di persona, in ambulatorio, e telefonicamente, continuando ad essere disponibile nei giorni feriali e festivi, sempre prodigo di consigli e di pareri, soprattutto adesso che la pandemia è tornata a colpire, rappresentando ancora un punto di riferimento in questo momento così difficoltoso per noi e per le nostre famiglie, che in molti casi il dottore ha visto nascere e crescere. Fino all’ultimo giorno di lavoro, in piena pandemia, il dottor Bianchi ha continuato a visitare a domicilio, fare tamponi, prescrivere medicinali, seguire analisi ed esami. Una figura anche ruvida, di poche parole, ma insostituibile. Un medico, e spesso un amico, a cui venivano raccontati i problemi di tutta la famiglia. Un dottore che trova anche ora il tempo per una parola, una battuta, un incoraggiamento. Soprattutto per le persone più anziane, cui prima portava addirittura i medicinali a casa. Professionalità, disponibilità, umanità: in queste tre parole si riassume la sua figura, che ha rappresentato e rappresenta ancora un esempio per molti. Grazie di cuore".