Maltempo a Livorno, vento forte e mareggiate. Stop ai traghetti. Danni a Marina di Cecina

Raffiche di libeccio fino a 100 chilometri orari sulle isole

Mareggiata a Livorno (foto Lanari)

Mareggiata a Livorno (foto Lanari)

Livorno, 23 gennaio 2021 - Danni e disagi causati dal maltempo, oggi, sul litorale di Livorno. Le mareggiate e il forte vento di libeccio, con raffiche che arrivano fino a 90 chilometri all'ora, hanno costretto il Comune di Livorno a chiudere al traffico un ampio tratto del lungomare e ai passanti il controviale pedonale. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per i danni provocati dalla forza del mare in particolare sul lungomare, sulla Rotonda di Ardenza e sulla Terrazza Mascagni, dove molte pietre della caratteristica pavimentazione 'a scacchi' sono state sollevate e danneggiate dalla forza dell'acqua. 

Fermi i traghetti per l'isola d'Elba: stamani alle 5, spiegano dalla capitaneria, sono riuscite a partite solo le prime due corse, una da Portoferraio e l'altra da Piombino, poi lo stop. Stessi problemi anche al porto di Livorno, come segnalano dall'Avvisatore Marittimo, dove con 35 nodi di vento da sud ovest con raffiche fino a 40 (circa 80 km orari) il traffico portuale è praticamente fermo: una decina le grandi navi che sono ferme a stazionare in 'drifting' in rada, mentre è rimasto a banchina il traghetto per l'isola di Capraia.

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In mattinata si prevede un leggero miglioramento per tornare nel pomeriggio alle condizioni di vento attuali. Intanto, sono una ventina per il momento, dalla tarda serata di ieri, gli interventi dei vigili del fuoco per lo più a Livorno ma anche in provincia per la rimozione di alberi caduti, rami pericolanti, tegole, cornicioni o intonaci danneggiati dalle raffiche di libeccio. L'ultimo bollettino di monitoraggio del sistema di protezione civile regionale, spiegano dal Comune, segnala moto ondoso stazionario o in ulteriore lieve temporanea attenuazione, ma è probabile un nuovo aumento dal pomeriggio, con altezze d'onda fino a 4 metri o superiori sull'Arcipelago e localmente sula costa centro-settentrionale. Si segnalano raffiche di libeccio fino a 80-110 km/h sulle isole e fino a 70-90 km/h sulla costa. Qualche disagio anche a Marina di di Pisa per la mareggiata ma il litorale era stato chiuso ai traffico per precauzione con allerta. 

Sempre in mattinata, a Livorno, hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni le sei famiglie fatte evacuare venerdì sera da una palazzina di via Ugo Foscolo, dove le forti raffiche di vento avevano fatto crollare parte del tetto. Grande paura, ma nessuna persona è rimasta per fortuna ferita. 

Gravi i danni a Marina di Cecina. I danni piu' evidenti in via della Fortezza a fianco della Caserma Villa Ginori. Qui le onde hanno sospinto metri cubi di ghiaia e legnami fino a occupare tutta la piazza "del marinaio" e hanno scavato un profondo fossato vicino al "barrino" di Mauro Bellucci, riportando alla luce un tratto di muro di contenimento della massicciata coperta con bitume nell'immediato dopoguerra, quando fu asfaltata la zona affacciata sulla spiaggia libera a fianco degli antichi bagni Bisori.