Migranti, la “Humanity 1” con 88 profughi attracca a Livorno domattina

L’arrivo è previsto per le 8 alla banchina 56. A bordo tutti uomini, fra cui alcuni minori. L'impegno del Comune. Quarto sbarco di una nave ong nel nostrto porto

I soccorritori della Humanity 1

I soccorritori della Humanity 1

Livornom 29 maggio 2023 – È previsto per le ore 8 di martedì 30 maggio l'attracco alla banchina 56 nel porto di Livorno della nave ong “Humanity 1” con 88 migranti a bordo recuperati al largo della Libia nei giorni scorsi.

Sono tutti uomini, fanno sapere dalla prefettura di Livorno, tra cui ci sarebbero 10 minori non accompagnati e un minore accompagnato da un parente. Provengono da Sudan, Pakistan, Siria ed Egitto.

La situazione sanitaria a bordo, come affermano dalla prefettura, non presenterebbe problemi a parte nove casi di scabbia che dovranno essere accertati dai medici in sede di controlli sanitari. Controlli che come per l'ultimo sbarco dei primi di maggio, insieme a tutte le operazioni di identificazione saranno effettuati al primo piano della struttura della Stazione Marittima.

Nove minori saranno destinati alla struttura di accoglienza di Piombino mentre il resto dei migranti verrà distribuito su tutto il resto delle province toscane.

L’impegno del Comune

Il Comune di Livorno sarà impegnato fin dalle prime ore del mattino nelle operazioni di accoglienza, come stabilito nella cabina di regia diretta dal prefetto alla presenza, tra gli altri, della Questura livornese, delle forze dell'ordine e degli uffici comunali.

In particolare, le operazioni vedranno il coinvolgimento diretto del settore della Protezione Civile e del settore Politiche Sociali e Sociosanitarie con il supporto della polizia municipale. Per un versante la Protezione civile comunale garantisce il presidio operativo fino alla conclusione dell'intervento e sarà quindi impegnata come sempre, insieme alla Protezione Civile regionale, nel coordinamento logistico al fine di approntare al meglio il sito di prima accoglienza (nella organizzazione dei locali della Porto 2000, predisposizione dei gazebo e di tutta la strumentazione utile a tale scopo) e tramite l'attivazione di un apposito numero di segreteria di Protezione Civile insieme alle associazioni nazionali di volontariato coinvolte dalla Prefettura.

Per altro verso il settore delle Politiche sociali è impegnato nella individuazione e nella messa a disposizione di mediatori culturali e linguistici per tutti i migranti che arriveranno nonché nella presa in carico dei minori non accompagnati, con particolare riguardo ai minori infra-quattordicenni per i quali è necessario individuare un'apposita struttura di accoglienza e garantire il servizio di assistenza educativa.

In questo caso, vista la presunta presenza di tre minori non accompagnati di età inferiore ai 14 anni, è già stata individuata la struttura d'accoglienza e richiesta la presenza degli educatori che si occuperanno di assistere e accompagnare i minori presso la comunità. Tutti i minori non accompagnati, ivi compresi gli ultraquattordicenni, saranno comunque presi in carico dal Servizio sociale professionale del settore Politiche sociali, che si occuperà di seguire ciascun minore ed elaborare un progetto individuale per l'inserimento socio-assistenziale, linguistico, scolastico fino al futuro inserimento socio-lavorativo raggiunta la maggiore età.

In via generale, il Comune tutto si impegna a garantire il presidio degli uffici comunali in coordinamento con la Prefettura, la Questura, l'Ausl e le associazioni coinvolte nel progetto di accoglienza.