Spacciavano a minori vicino alle scuole: blitz della Finanza

L'operazione, denominata 'Ragazzi fuori' ha portato ai domiciliari due ventenni

Spaccio (foto repertorio)

Spaccio (foto repertorio)

Cecina (Livorno), 12 giugno 2019  - Mezzo chilo di stupefacenti, tra marijuana, hashish e pasticche di ecstasi, tremila euro in contanti, smartphone e bilancini elettronici sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale di Livorno nell'ambito di un'operazione antidroga a Cecina (Livorno), Rosignano (Livorno), Livorno e Casale (Pisa) e che ha visto coinvolti un gruppo di giovani, italiani e stranieri, dediti allo spaccio nei luoghi limitrofi agli istituti scolastici superiori. Due le ordinanze di obbligo di dimora emesse dal gip di Livorno per altrettanti ventenni residenti a Cecina e rispettivamente di origine albanese e marocchina, eseguite dalla guardia di finanza. L'operazione, denominata 'Ragazzi fuori', spiega una nota, è la conclusione di un anno di indagini delle fiamme gialle di Cecina che con intercettazioni telefoniche, pedinamenti, osservazioni e riscontri hanno interessato 33 giovani, tra cui molti studenti, che secondo quanto è emerso, attiravano decine di minorenni consumatori, proprio in luoghi vicini a istituti scolastici superiori.