"Cattivo odore da quella casa, dopo la lite temevamo il peggio..."

Allarme ieri mattina in via Modigliani a Livorno. Nessuna traccia della donna che abita nell'appartamento

Il palazzo di via Modigliani da dove è scattato l'allarme (Foto Novi)

Il palazzo di via Modigliani da dove è scattato l'allarme (Foto Novi)

Livorno, 9 gennaio 2023 - Si è temuto il peggio ieri mattina in una abitazione di via Modigliani 14.

Alcuni vicini di casa della donna che abita in un appartamento di quel palazzo hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza temendo che la signora fosse morta. Si sono spaventati perché, alcuni giorni prima - il 31 dicembre - l’avevano sentita discutere animatamente con il convivivente, un tunisino. Da quel momento non l’hanno più vista.

Ieri mattina, avendo notato la porta di casa socchiusa e sentendo un acre e sgradevole odore provenire dall’interno, i condòmini hanno temuto che la donna fosse deceduta. All’arrivo dell’ambulanza della Pubblica Assistenza, con il medico, dentro l’abitazione (sembra appartenga alla donna) non hanno trovato nessuno. C’erano soltanto un gatto e un cane abbandonati in mezzo a sporcizia, escrementi. La casa era a soqquadro. Dopo il sopralluogo, i soccorritori se ne sono andati. Visto che il cane e il gatto erano ancora lì, come segnalato dai vicini di casa, è stata chiamata la vicesindaca che si è subito attivata: è arrivata infatti una pattuglia della polizia municipale che ha provveduto a far trasferire il gatto e il cane nel canile comunale.

Sempre i vicini di casa della donna, della quale ancora non si hanno notizie, hanno riferito che "nel condominio è un via vai continuo di stranieri. Qui spacciano, come nel resto del quartiere. La situazione è insostenibile, come in via Giordano Bruno dove ad agosto è morto Denny", il giovane precipitato da un alloggio al quarto piano di uno stabile popolare. Anche lì c’era una centrale di spaccio.

Monica Dolciotti