Moby Prince, i familiari delle vittime: "Siamo sulla strada giusta"

Le parole di Nicola Rosetti, dell'associazione dei parenti dopo i risultati della commissione d'inchiesta: "Si restringe il campo sui veri responsabili"

Moby Prince

Moby Prince

Livorno, 15 settembre 2022 - "Siamo soddisfatti, oggi si toglie la nebbia e si restringe il campo sui veri responsabili. Da questa terza nave dobbiamo ripartire per arrivare alla fine di questa vicenda. Siamo soddisfatti del lavoro della Commissione, ma c'è un po' di rammarico perché se il governo fosse stato ancora in carica saremmo potuti arrivare alla parola fine. Sono convinto che siamo sulla strada giusta". Sono le parole di Nicola Rosetti, presidente dell'Associazione 140 familiari delle vittime Moby Prince, commentando i risultati della Commissione di inchiesta. I familiari delle vittime hanno seguito con interesse e certamente anche con dolore i lavori della commissione d'inchiesta. 

"La relazione finale della Commissione di inchiesta sul disastro della Moby Prince, votata oggi all'unanimità - dice il deputato Francesco Berti (Impegno Civico)- ha finalmente delineato con chiarezza le dinamiche della collisione, con la scoperta di una terza nave battente bandiera somala. Il possibile depistaggio, assieme al precipitoso accordo extragiudiziale raggiunto, avrebbero meritato un approfondimento maggiore ma non è stato possibile per la causa anticipata della legislatura. La soddisfazione più grande è, dal lato delle istituzioni, essere riusciti a dare risposte ai familiari delle vittime, che da 30 anni aspettavano risposte".

 

Hai già un abbonamento?
Questo articolo è riservato agli abbonati

Accedi senza limiti a tutti i contenuti di iltelegrafolivorno.it e dei siti collegati.Naviga senza pubblicità!

ABBONAMENTO SETTIMANALE

2,30 € 0,79 € a settimanaper le prime 24 settimane. Addebito ogni 28 giorni.
Nessun vincolo di durata. Disdici quando vuoi
mese
anno