Morte di Denny Magina, secondo corteo a Livorno

Ha partecipato anche il sindaco Luca Salvetti

Livorno, 18 settembre 2022  -  Secondo corteo a Livorno domenica 18 settembre di amici e familiari di Denny Magina, il ventinovenne morto dopo essere precipitato dal quarto piano di uno stabile in via Giordano Bruno, in circostanze ancora non chiare. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio.

Al secondo corteo si è unito anche il sindaco Luca Salvetti, che la mattina di sabato 17 settembre ha incontrato con il questore Roberto Massucci una delegazione di amici e il padre di Denny, per fare il punto della situazione e per chiarire le finalità dei cortei (che proseguiranno anche le prossime settimane). "La mobilitazione serve a chiedere verità  -  ha riferito la delegazione al questore  -  e giustizia per Denny".

Il questore ha messo in chiaro che "nessuno può pensare a Livorno di farsi giustizia da solo perché siamo in uno stato di diritto".

Intanto il secondo corteo è partito dal sede del Comune di Livorno, ha percorso via Garibaldi per raggiungere il quartiere di Fiorentina dove  ha trovato la  morte Denny. Ha poi proseguito per il quartiere di Corea, altra realtà della periferia nord della città con problemi di sicurezza e ordine pubblico. 

Prima che il corteo iniziasse a muoversi, è stato letto un documento per ribadire che "scopo della manifestazione è chiedere più controlli nei quartieri popolari dove da troppo tempo si sono insediate vere e proprie organizzazioni criminali, che portano degrado e ci fanno dimenticare la vecchia Livorno con i suoi valori". "Il  sindaco e le istituzioni sono dalla nostra parte. - è stato sottolineato -  Perciò si chiede di non istigare comportamenti sbagliati e di usare parole offensive nel corteo". 

Monica Dolciotti