Si schianta contro un camion sulla FI-PI-LI e muore

Livorno, tragedia sulla strada: perde la vita Vieri Mugnaini, 48 anni, molto conosciuto nell’equitazione

L'incidente mortale in FI-PI-LI (foto Novi)

L'incidente mortale in FI-PI-LI (foto Novi)

Livorno, 8 marzo 2022 - Tragedia sulla strada. Un uomo, Vieri Mugnaini, 48 anni è morto dopo che la sua auto si è scontratta con un camion. Residente a Impruneta (Firenze) Mugnaini stava viaggiando sulla Firenze Pisa Livorno all’altezza di Vicarello poco distante dallo svincolo per Livorno. Dopo avere sorpassato un camion, se ne è trovato un secondo davanti. Per lo scarso spazio di manovra e la velocità, si presume che non sia stato in grado di frenare per evitare l’impatto con il secondo mezzo pesante che – secondo le prime ricostruzioni – pare procedesse lentamente non più di venti chilometri l’ora. L’incidente è successo poco prima di un cantiere appositamente segnalato nel punto un cui la carreggiata si restringe con la deviazione dei mezzi su un’unica corsia. L’impatto è stato così violento che Vieri Mugnaini è morto sul colpo.

L’incidente è accaduto intorno alle 13,30 ed ha coinvolto anche un altro uomo, medicato sul posto, che però non era grave ed ha rifiutato di essere rasportato al pronto soccorso di Livorno. Sul luogo del drammatico incidente sono intervenute due ambulanze: l’ordinaria della Pubblica Assistenza da Vicarello con il medico della Pubblica Assistenza di Collesalvetti. Per estrarre dall’auto Vieri Mugnaini è stato necessario chiamare i vigili del fuoco perchè l’uomo al volante era rimastro incastrato nell’abitacolo.

In un primo momento era stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso, poi richiamato alla base perché per l’automobilista non c’era più nulla da fare, il suo cuore ha smesso di battere prima che arrivassero i soccorsi. La circolazione sulla Fi-Pi-Li è rimasta bloccata per alcune ore fino alla rimozione della salma autorizzata dal magistrato e per consentire tutti i rilievi alla polizia stradale necessari a ricostruire l’esatta dinamica del sinistro.

L’auto e il camion coinvolti nel tamponamento non sono stati sequestrati e sulla salma del quarantottenne non sarà eseguita l’autopsia. La salma è infatti stata messa a disposizione della famiglia. La vittima dell’incidente era molto conosciuta a Impruneta e nell’ambiente dell’equitazione. Aveva al suo attivo numerose vittorie e trofei nel salto alto a ostacoli. Tra questi la medaglia d’oro Secondo Grado Senior conquistata in sella a Daylight Van De Veldmolen ai Campionati Regionali Salto ad Ostacoli tra il 2 e 4 Giugno 2011 a Pondedera. Era cavaliere e istruttore federale di secondo livello, nonché socio fondatore del Centro Ippico La Cipressaia di Impruneta insieme al padre, alla madre e la sorella colpiti ora da questa tragedia. Tanti messaggi di cordoglio e solidarietà arrivati anche dalla Federazione Italiana Sport Equestri.

Monica Dolciotti