Morto in ospedale a Piombino, l’Asl: "Visita eseguita poco prima del decesso"

Dopo la denuncia della famiglia, l’indagine interna offre una prima ricostruzione dei fatti

Cristoforo Cataldo

Cristoforo Cataldo

Piombino, 22 dicembre 2022 - ​L’Asl interviene di nuovo sulla morte del signor Cristoforo Cataldo ( foto ) avvenuta all’ospedale di Villamarina nel reparto di medicina, vicenda (l’anziano è stato trovato morto dalla filgia all’ora del passo, ndr) che abbiamo pubblicato nell’edizione di ieri. Dopo l’annuncio dell’Asl di aprire un’inchiesta interna, ieri la direzione medica del presidio ospedaliero di Piombino "dopo puntuale analisi di quanto accaduto tiene a precisare che il paziente si trovava in una situazione clinica grave e irreversibile come comunicato a più riprese ai figli".

Gli stessi, dopo aver chiesto la possibilità di una trasferimento al domicilio del padre, avevano accettato il consiglio di evitare un tale carico assistenziale e psicologico in considerazione della criticità delle condizioni – e ancora scrive l’Asl - il pomeriggio del 12 dicembre, giorno del decesso, oltre al personale medico erano regolarmente in turno due infermieri e un operatore socio sanitario, quindi tale da garantire una copertura adeguata; il personale sanitario, come da programma, ha eseguito prima il giro igienico e successivamente quello per la somministrazione delle terapie.

Come riportato nella cartella clinica al signor Cataldo è stata sottoposta la terapia prevista sia alle 16 sia alle 16.40. Le condizioni del paziente, in stato soporoso, registrate 20 minuti prima dell’apertura del passo apparivano quindi gravi, ma con respirazione ancora presente e in un situazione clinica simile a quella dei giorni precedenti. Su richiesta della figlia - conclude la nota dell’Asl - alle 17 sono state poi attivate le procedure necessarie per constatare il decesso dichiarato alle 17.20".