Venezia, nuove regole della movida

Livorno, il tour del sindaco Salvetti per verificare il rispetto dell’ordinanza su rumori e vendita di alcolici

Alcolici (foto repertorio)

Alcolici (foto repertorio)

Livorno, 17 ottobre 2021 - Ha mantenuto la promessa il sindaco Luca Salvetti che, venerdì sera, si è ’tuffato’ nell’atmosfera del quartiere della Venezia, il tempio della movida, per captare segnali, suggerimenti dai giovani, per capire se l’ordinanza anti degrado in vigore da venerdì 8 ottobre stia sortendo gli effetti desiderati. 

"Come d’accordo con i ragazzi che hanno partecipato all’incontro nella sala del consiglio comunale, venerdi sera sono stato nel quartiere della Venezia per rendermi conto della situazione. Un gruppo di ragazzi mi ha accompagnato a fare un giro, per parlare con i frequentatori serali della Venezia. Il ritrovo è stato alle 23,30 in piazza del Luogo Pio dove ho rilevato che la situazione era tranquilla. A mezzanotte i dehors dei locali erano chiusi e il servizio di chi è rimasto aperto è proseguito all’interno. C’erano giovani a parlare fuori dai locali, ma non in gran numero. In piazza dei Domenicani e in via Borra folla a passeggio e a parlare anche sulle spallette dei fossi. Il livello di rumore era accettabile e non c’era alcool in giro". Con queste parole il sindaco ci ha raccontato il suo tour nel quartiere della movida. È rimasto in giro anche dopo mezzanotte fino alle 1,30 per toccare con mano la situazione della Venezia nelle ore successive alla chiusura di pub, ristoranti e enoteche quando chi non vuole saperne di andare a letto, tira avanti fino all’alba girando per il quartiere.  

«Qualche giovane che passava si è fatto avanti per espormi la propria idea sull’ordinanza anti alcol e anti rumori molesti, e sulla movida in Venezia. Uno scambio di idee utile e costruttivo – prosegue il sindaco – che mi ha permesso di spiegare le ragioni che hanno portato me e la giunta ad emanare questo provvedimento. I giovani le hanno comprese". "Ma è anche stata l’occasione per recepire idee e suggerimenti sulla movida e sugli spazi di cui hanno bisogno. Ho chiesto a tutti una partecipazione attiva alla vita della città, ma soprattutto ai temi che li riguardano". Proprio ai giovani livornesi ha lanciato l’invito "a partecipare attivamente ai tavoli che saranno realizzati nei mesi a venire". Alcuni di loro avevano incontrato il sindaco Salvetti in Comune (prima aveva ricevuto i rappresentanti di pubblici esercizi e locali) e hanno fatto le loro proposte per rendere la movida meno impattante per il quartiere Venezia. Hanno suggerito di far collocare subito (nei fine settimana) cassonetti per la raccolta dei rifiuti e l’installazione di bagni chimici. E’ arrivata anche la proposta di di usare bicchieri riciclabili che possono essere riusati da dare su cauzione ai clienti per prevenire l’abbandono dei bicchieri di plastica. Insomma il dialogo sta muovendo i primi passi con la speranza che in questo quartiere si trovi un equilibrio stabile.  

Monica Dolciotti