"Movida, questo non è la normalità"

Livorno, il sindaco Salvetti ringrazia le forze dell’ordine: "Impegno straordinario durante il week end"

Forze dell’ordine in via Cambini (Foto Novi)

Forze dell’ordine in via Cambini (Foto Novi)

Livorno, 7 febbraio 2022 -  I residenti di via Cambini e via Roma hanno passato un‘altra notte insonne tra sabato e domenica. Grazie all’imponente schieramento di forze dell’ordine deciso da Prefetto e Questore non si sono ripetute le scene di guerriglia urbana dello scorso fine settimana (quando decine di facinorosi seminarono panico e devastazione). Tuttavia come è accaduto venerdì, anche sabato dalla mezzanotte in poi a centinaia sono confluiti nel ‘salotto buono della movida’ in via Cambini.

Così a turno anche i residenti hanno monitorato la situazione, chi filmando dalle finestre, chi in strada dalla mezzanotte fino alle 3 del mattino. Bilancio della ‘veglia collettiva’? Rabbia e sconcerto perché nonostante lo stazionamento fino alle 3 di domenica delle forze dell’ordine, il maxi assembramento in via Cambini e via Roma è andato avanti con schiamazzi e cori da stadio.

Uno dei residenti ha piantonato il cancello che chiude l’accesso al suo condominio per impedire a più d’uno di scavalcarlo. Chi ha bevuto troppo ha vomitato ovunque. Infatti ieri mattina alle prime luci dell’alba lo scenario era raccapricciante: rifiuti ovunque, tra bicchieri, lattine e bottiglie. Il fetore era ben percepibile. Tangibili i segni lasciati da altri giovani che hanno tentato di forzare la cancellata di un garage senza riuscirci. I tre locali di via Cambini e via Roma finiti sotto osservazione e a rischio chiusura dopo i gravi fatti della scorsa settimana, Sketch, Il Cardeliino e Botanic, sono rimasti aperti fino a tardi. Sketch e Botanic fino alle tre. Intanto il sindaco Luca Salvetti ieri ha commentato: "L’impegno straordinario delle forze dell’ordine ha permesso che questo fine settimana non accadesse altri fatti come quelli dello scorso week end. Certo questo non può essere la normalità. Perciò bisogna continuare a sensibilizzare la gente e punire chi non sta alle regole".

Il Questore Roberto Massucci è rimasto in silenzio. È ancora in corso il lavoro per identificare gli autori della guerriglia urbana nella notte tra il 29 e 30 gennaio. Inoltre sarà valutata la situazione di questo sabato e resta ancora da analizzare la proposta per la gestione della movida che sarà presentata questa settimana dei gestori dei tre locali che rischiano la chiusura.  

Sarà il passaggio decisivo infatti sulla base del quale il Questore prenderà una decisione: sospendere o meno le loro licenze. Una situazione comunque complessa che richiede la massima collaborazione da parte di tutte le istituzioni anche se il problema della movida non è solo di Livorno e non sembra essere di facile soluzione.  

Monica Dolciotti